Solo il super-uomo è l’attore del corso della vita; egli rigetta tutto ciò che è convenzionale e tutte le leggi etiche; vuol dominare la cronaca ed è al di la del bene e del male. E’ questa la morale della potenza, della volonta’ dell’uomo di assoggettare con la lotta il mondo, perche’ la vita è lotta per l’esistenza.
Probabilmente anche Sassuolo ha rilanciato la prospettiva di un super-uomo, tanto che la direzione del paese è chiara con un programma assai scontato, con il seguente obiettivo: “perche’ la vittoria vera avvenga di notte, bisogna fingere di combattere di giorno”.
Il nostro illustre cittadino-politico forse ha pensato che un uomo non puo’ sacrificare l’intera sua vita per un ideale, perché col tempo potrebbe mutare pensiero, perché, guardandosi indietro, potrebbe scoprire una prigione che ha punito un innocente e questo sarebbe assolutamente sciocco, anzi una sciocchezza imbarazzante come si è sentito dire recentemente!
Vale la pena ricordare all’Assessore ai Lavori Pubblici Sandro Morini che il giubbotto anti proiettile è uno strumento di difesa e non di offesa come il manganello con il quale ama presentarsi periodicamente sulla stampa il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi. Non vorrei che il manganello evocasse situazioni del passato che nessuno ama ricordare con piacere e che probabilmente creerebbe fonte d’imbarazzo per qualcuno se riportate alla luce.
Invece di perdere tempo, probabilmente durante l’orario di lavoro, a diffondere notizie distorte, sarebbe opportuno impiegasse questo tempo, ad esempio, per chiudere qualcuna delle tante buche presenti sulle strade dissestate del comune e a fornirmi le risposte scritte alle ultime interrogazioni presentate in Consiglio Comunale, che attendo da un paio di mesi. Inoltre faccia mente locale alla situazione allarmante di Pontenuovo oggetto di critiche feroci e probabilmente conseguenza anche di sue scelte infelici riguardanti la viabilità e la sistemazione della piazzetta da sempre criticata dai cittadini del quartiere. Conseguenza dell’intervento risulterebbe la diminuzione dei posti auto nel parcheggio per dare spazio a un marciapiede di dimensioni esagerate risultato atto anche ad ospitare la struttura di un distributore di latte fresco con tanto di mucca sopra e naturalmente la bacheca che espone esclusivamente manifesti con slogan del suo partito.
Le due attività esistenti nella piazzetta sono ormai al collasso sia per le conseguenze negative di un aumento del canone di occupazione del suolo pubblico di circa il 120% entrato in vigore ad inizio 2008, sia perchè penalizzate quotidianamente da scelte urbanistiche irrazionali che hanno contribuito a diminuire il giro d’affari per le difficoltà che incontrano i clienti a fermarsi con le auto. E’ questo che si voleva?
Quando si percorre, carponi, un cunicolo sotterraneo, si arriva ad un punto in cui, essendo andati troppo oltre, si sa che tentare di tornare indietro equivale a morte certa. Andare avanti non dà certezza di sopravvivenza, ma questa incertezza equivale a una speranza.
Quando una situazione (come questa) è disperata, c’è ancora una cosa che può peggiorarla: sperare di uscirne!
Gianfrancesco Menani
Capogruppo Consigliare Lega Nord Padania Sassuolo