Prosegue il percorso della coppia Pighi-Sabattini, impegnata a far dimenticare che gli ultimi cinque anni erano seduti sulle poltrone dalle quali si decide il destino del territorio, dell’ambiente, delle città.
Adesso vanno in piazza e ci spiegano come diventerà Modena, come dovrà svilupparsi in modo sostenibile. Magari spiegando come si concilia questo con un piano cave sovrastimato rispetto alla crescita attuale del mercato immobiliare, e che devasterà il territorio di molte aree della Provincia.
E poi ci spiegheranno cosa vuol dire sostenibilità per loro, cosa per l’Italia dei Valori, e cosa per Rifondazione, che ritengono le attuali amministrazioni poco attente all’ambiente, e molto al cemento (vero assessore Sitta?).
Insomma non sembra che i relatori di questo incontro pubblico abbiano le carte in regola per spiegare ai modenesi come dovrà crescere Modena in maniera “sostenibile”. Temo che i primi a non essere “sostenibili” in questo frangente siano proprio loro.
Avv. Luca Ghelfi, PDL
Candidato alla presidenza della Provincia di Modena