Tre arresti per detenzione ai fini di spaccio da parte dei carabinieri. I primi a finire in manette sono stati un ghanese di 30 anni, clandestino, e la sua compagna nigeriana di 32, trovati con 40 dosi di cocaina in casa a Reggio Emilia. A tradirli sono stati alcuni sms trovati dai carabinieri di Reggio sul cellulare dell’uomo e contenenti lamentele o complimenti per la droga, inviati dai propri clienti.
L’uomo è stato fermato ieri mattina in via Michelangelo perché senza documenti. Accompagnato in caserma, da successivi accertamenti è emerso che era già stato espulso nell’aprile del 2008. Nel frattempo, controllando anche il suo cellulare, i militari hanno scoperto i messaggini compromettenti. Subito è scattata la perquisizione domiciliare. In casa, oltre alla compagna, i militari hanno trovato 40 involucri contenenti circa 29 grammi di cocaina nascosti in un calzino dentro un cassetto della spalliera del letto, più una decina di grammi di sostanza da taglio.
L’altro arresto è avvenuto ieri pomeriggio a Castelnovo Monti. In manette è finito un operaio reggiano di 35 anni residente a Castelnovo Monti, che aveva nelle tasche dei pantaloni due dosi di cocaina per quasi due grammi. Altro stupefacente (quasi tre grammi di cocaina) era nella sua abitazione e consegnato spontaneamente ai militari, oltre a un bilancino di precisione.