Il processo di Garlasco riparte da nuovi consulenti: sono 7 gli esperti che oggi riceveranno l’incarico per effettuare le ultime perizie prima che il gup di Vigevano Stefano Vitelli decida sul futuro giudiziario di Alberto Stasi, accusato dell’omicidio della fidanzata Chiara Poggi.
Il bocconiano sarà presente anche oggi per assistere al giuramento dei consulenti, prima di fissare la data del sopralluogo all’interno della villetta di via Pascoli a Garlasco (luogo del delitto del 13 agosto 2007) e dell’interrogatorio dei testimoni. A pochi passi dall’unico indagato ci sarà anche la famiglia della vittima, papà Giuseppe, mamma Rita e il figlio Marco, che da tempo non credono all’innocenza dell’ex studente modello.
L’appuntamento è alle 11 al Tribunale di Vigevano dove a prendere parte all’udienza ci saranno anche i consulenti della difesa, l’esperto Francesco Avato e l’ingegnere Antonio Pedotti, e della parte civile il biologo Marzio Capra e l’ingegnere informatico Paolo Reale. Ai nuovi periti, tra loro professori dell’Università di Torino ma anche un consulente del caso Cogne e della strage di Erba, spetterà il compito di rimediare ad ”alcune significative incompletezze d’indagine” che il gup aveva evidenziato nella sua ordinanza firmata il 30 aprile scorso. Saranno loro a dover spiegare se Alberto poteva non sporcarsi calpestando il pavimento della villetta o se sui pedali della bici del 25enne ci sia davvero il sangue di Chiara. Ancora: bisognerà capire se nel computer di Alberto c’è il suo alibi o se sul dispenser portasapone il Dna della vittima è mista alle impronte dell’imputato. In aula verranno letti i quesiti da sciogliere, interrogativi che potrebbero subire delle variazioni su suggerimento dei consulenti della difesa e della parte civile. Esperti che potranno aggiungere le loro osservazioni nella superperizia finale. Relazioni che, insieme al sopralluogo e alle testimonianze (tra cui quella dei primi soccorritori del 118 e dei vicini di casa) saranno determinati per la decisione del giudice.
Fonte: Adnkronos