Home Modena I Giochi mai visti: inaugurazione con ricco parterre di atleti azzurri

I Giochi mai visti: inaugurazione con ricco parterre di atleti azzurri

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Grande festa olimpica sabato 16 maggio a partire dalle ore 11.00 presso gli spazi del Fotomuseo Panini in via Giardini n. 160 in occasione dell’inaugurazione de “I Giochi mai visti”, la mostra evento organizzata dall’associazione Modena Cinque Cerchi con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena in collaborazione con il Museo Olimpico di Losanna ed il Coni.

Saranno presenti al taglio del nastro atleti importanti del mondo olimpionico provenienti da tutt’Italia e appartenenti a diverse discipline sportive. A partire dalla ginnastica italiana, in rappresentanza della quale presenzierà alla vernice della mostra la chietina Fabrizia D’Ottavio, celebre per aver conquistato numerose medaglie nel corso della sua carriera, dall’oro ai Campionati Mondiali di Ginnastica ritmica di Baku nel 2005, all’argento durante i Campionati Europei di Ginnastica ritmica a Mosca. Per il tiro con l’arco sarà presente l’arciere padovano Marco Galiazzo, primo campione olimpico nella storia di questa disciplina sportiva in Italia, la cui carriera è stata contrassegnata da due importanti vittorie: la medaglia d’oro conquistata nel 2004 alle Olimpiadi di Atene, nel 2004, e il recente argento di Pechino 2008 a squadre.
Il cospicuo parterre di atleti azzurri presenti per la vernice della mostra si arricchisce di altri nomi importanti del panorama olimpionico, anche modenese: hanno garantito la loro presenza Franco Bertoli, Filippo Campioli, Andrea Covi, Luciano Gigliotti, Rodolfo Giovenzana, Andrea Parenti, Adriana Serra Zanetti, Natalia Valeva, Claudio Vandelli.

I visitatori presenti per l’occasione, oltre a incontrare direttamente alcuni degli atleti che hanno partecipato ai Giochi Olimpici, potranno osservare materiali appartenuti ai campioni olimpionici azzurri, tra cui il fioretto dell’atleta italiano Edoardo Mangiarotti (Olimpiadi di Roma ’60), e oggetti provenienti dalle collezioni private degli atleti olimpionici modenesi che hanno reso grande il nome di questa città in tutto il mondo. L’iniziativa, che continua dopo il 27 giugno con la pubblicazione di un volume che ripercorrerà la storia delle olimpiadi, è organizzata con il patrocinio di CONI nazionale, Comitato Provinciale CONI Modena, Comune di Modena, Provincia di Modena, Regione Emilia-Romagna, Ufficio Scolastico Regionale e Provinciale.