Dal 16 al 30 maggio si svolgerà a Boretto la prima edizione della “Settimana dell’Infanzia”, l’iniziativa che proporrà eventi ricreativi ed educativi rivolti non solo ai bambini dei nidi e scuole d’infanzia ma anche alle famiglie e all’intera cittadinanza. Con lo spirito giocoso di questa iniziativa, Boretto vuole far scoprire ai bambini il territorio, il calore e l’accoglienza della gente che vi abita.
Durante la “Settimana dell’Infanzia” si alterneranno visite alle mostre e ai musei, giochi e letture, tante iniziative che coinvolgeranno tutti ad interagire in prima persona. Inoltre, tanti laboratori per incentivare la creatività, musica, spettacoli per i più piccoli e conferenze sull’educazione per i più grandi.
E ancora: passeggiate nelle vie del paese per scoprirne volti nuovi o lungo le rive del Po per giocare con animatori e genitori lungo le rive del Fiume o serate per guardare le stelle e scoprire i segreti dell’universo. Un sapere multiforme, che offrirà ai bambini mille momenti per scoprire mondi e concetti nuovi e speciali, tutti da esplorare, facendo così esperienza.
Questa prima edizione dell’iniziativa, promossa dal comune di Boretto in collaborazione con la Provincia di Reggio Emilia, mira a promuovere il tema dell’educazione come prospettiva un futuro e vuole aprire uno sguardo attento e privilegiato all’infanzia, alle sue potenzialità, competenze e creatività. Un investimento che intende creare percorsi di co-responsabilità e formare un senso di appartenenza partecipato e condiviso per sostenere la cittadinanza attiva.
La prima iniziativa, destinata alle scuole borettesi, avrà luogo sabato 25 maggio.
Lunedì 18 maggio invece alle 17.30 in Piazza San Marco inaugurerà “La scuola fuori dalla scuola”, mostra en plen air con passeggiata tra le vie del paese e l’esposizione di “Collettiva di mosaici” e “Collettiva di impronte”, realizzate dai bambini dai 3 ai 12 anni in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del comune di Boretto e con l’Associazione Cocco e Drilli.
Martedì 18 maggio andrà poi in scena lo spettacolo “A servizio” ispirato alle esperienze delle lavoratrici in casa d’altri d’inizio secolo, il cui ricavato sarà destinato in beneficenza.