Tre minorenni sono stati identificati e denunciati dalla Polizia Ferroviaria di Bologna dopo che, nella serata di sabato, hanno messo dei sassi sui binari e tra gli scambi nei pressi della stazione di Mirandola Ozzano, poi si sono immortalati con il telefonino, in posa trionfale, e hanno atteso il passaggio del treno, con conseguente grave pericolo per la sicurezza ferroviaria.
Quella che voleva essere una bravata, conclusa senza gravi conseguenze tranne un ritardo di mezzora per il convoglio, è costata una denuncia per attentato alla sicurezza dei trasporti a due quindicenni e un diciassettenne, tutti di San Lazzaro di Savena. Rischiano una condanna fino a 5 anni.
Una stupida bravata ai limiti della delinquenza, che poteva avere conseguenze disastrose. Così il Codacons commenta la notizia dei 3 minori che alle porte di Bologna hanno sistemato alcuni grossi sassi sui binari, in attesa dell’arrivo del treno, immortalando il folle gesto con il telefonino.
“Con questa bravata è stata messa seriamente a repentaglio la sicurezza del trasporto ferroviario locale – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi, candidato alla prossime elezioni comunali e provinciali a Bologna – fortunatamente non vi sono state conseguenze, ma l’ostruzione dei binari può provocare seri danni ai convogli, compreso il deragliamento delle carrozze’.
“Come Codacons – prosegue Rienzi – ci costituiremo come parte civile in un eventuale processo a carico dei responsabili dello stupido gesto, e invitiamo i passeggeri del treno che, a causa dei sassi sui binari, hanno subito pesanti ritardi, a intentare causa di risarcimento contro gli autori della bravata’.