Musica, sport, spettacolo. Ma soprattutto tanto divertimento. Sono gli ingredienti della Fiera di San Martino in Rio che, come tutti gli anni, ritorna con un ricco calendario di eventi per intercettare tutti i gusti del pubblico. Grazie all’impegno dell’amministrazione comunale e di numerose associazioni che hanno voluto recitare un ruolo da protagoniste, la nuova edizione si propone di catturare l’interesse dei cittadini, ma anche di tanti visitatori.
La manifestazione scatterà a partire dal 23 maggio e proseguirà fino al 7 giugno.
I giorni di Fiera – programma
Si inizia sabato 23 alle 9 con il percorso di educazione stradale, rivolto ai ragazzi della scuola primaria De Amicis, a cura del motoclub San Martino e della polizia municipale. L’iniziativa si svolgerà ai Prati della rocca.
Ma sabato sarà anche il giorno dei primi incontri per quanto riguarda il torneo nazionale di tennis. Il Trofeo Heineken Spunds Good è giunto infatti alla sua undicesima edizione. Gli incontri in programma si disputeranno tutti i giorni, dalle 17 alle 23,30, e il sabato e la domenica dalle 9 alle 20. Le finali sono in programma lunedì primo giugno alle 18 con premiazioni e rinfresco per tutti gli intervenuti, un evento a cura del circolo di tennis San Martino in Rio sui campi dell’area sportiva.
Il programma prosegue poi lunedì 25 maggio alla sala Estense di via Roma. Alle 20,45 si svolgerà l’atteso saggio dei ragazzi della scuola di musica Cepam.
Giovedì 28 alle 21,15 il pubblico è chiamato nella sala d’Aragona per la presentazione del libro “Quel cristiano di Guareschi”. Alla serata, a cura del circolo culturale “Maritain”, sarà presente l’autore del volume, Paolo Gulisano.
Il clou degli eventi è, però, fissato per il fine settimana.
Venerdì 29 maggio all’area fiera di piazza Carnevali sarà allestito il Luna Park, al quale saranno invitati i bambini con le loro famiglie, fino al successivo martedì 2 giugno. Ma venerdì 29 maggio sarà anche la serata del concerto di fisarmoniche. Alle 21 alla Cantina sociale di San Martino in Rio, gli intervenuti potranno ascoltare tanti brani indimenticabili di Piazzolla e Gershwin con i grandi virtuosi della fisarmonica classica, folk e jazz.
Molti gli appuntamenti da non perdere fissati nella giornata di sabato 30 maggio.
Lungo via San Rocco, l’associazione dei commercianti “Il castello” e della società Pesca sportiva sammarinese invitano tutti gli interessati a prendere parte alle terza edizione di “Rane a cena sotto le stelle”, un momento conviviale a base di tortelli verdi, luganega, anchette alla griglia e rane fritte. Poi alle 21 sarà il momento della serata musicale con “Felice e Emanuela”, a cura della gelateria K2 e del Bar New Days lungo corso Umberto I. Alle 22 in piazza Martiri, i commercianti de “Il castello” offrono a tutti, invece, “Musica dance anni ‘70”, lo spettacolo di intrattenimento musicale con il gruppo “Funky Town”.
Domenica 31 maggio il programma inizia al mattino. Alle 11,45 sarà infatti inaugurata la nuova sede della Pro Loco. Dopo il taglio del nastro e la benedizione della nuova sede dell’associazione turistica sammarinese alla presenza delle autorità, ci sarà un rinfresco per tutti gli intervenuti. Appuntamento, dunque, in rocca Estense.
Dalle 10 alle 24 saranno inoltre allestiti gli stand gastronomici di via San Rocco, l’esposizione di macchine agricole nel parcheggio del Comune, l’esposizione di automobili in corso Umberto I, gli allestimenti floreali ai Prati della rocca, a cura di Bibiemme, Ruozzi Vivai e Sun Garden, i mercati ambulanti di via Roma e corso Umberto I. In altri punti del paese, invece, si potranno visitare il mercatino dell’ingegno, degli hobbisti e dell’artigianato, il mercatino dei bambini, l’esposizione di auto storiche, a cura della scuderia San Martino, e si potranno osservare con stupore gli aereomodellini del gruppo Top Gun. Dalle 17, poi, “Bolle d’aria”, lo spettacolo per bambini nel parco della rocca.
Diversi gli appuntamenti che caratterizzeranno la serata, a partire dalla cena dal menu tradizionale a cura della Pro Loco. Poi giochi medievali, “Paolo e Elena show”, la sfilata “San Martino moda” a cura dei commercianti, per finire alle 23 con il grande spettacolo di fuochi artificiali ai Prati della rocca.
Le mostre
Naturalmente nel corso delle giornate della fiera, si potranno anche visitare alcune mostre come quella “Nature immateriali” di Luciano Palmieri, a cura di Marinella Paderni oppure “Da cosa nasce cosa”, le ceramiche dei bambini. Ma fanno parte del programma anche “La valigia con le gambe”, “Dalle mani un mondo di fantasia”, “L’arte del traforo”, “I miei pizzi”, “C’era una volta …San Martino”, “Carnevale in fiore”, “Vecchi e nuovi mestieri” e “La bancarella delle meraviglie”.
Gli interessati potranno anche visitare, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 23, la Rocca Estense, il Museo dell’Agricoltura e del Mondo Rurale, l’archivio Gualdi, la collezione Coppelli e la donazione Bertani.
Altre iniziative saranno poi in programma sabato 6 e domenica 7 giugno con “In campeggio con la gnokkeria”, a cura della Cantina sociale.
San Martino in Rio non vede l’ora di vestirsi a festa.
“La Fiera di Maggio – afferma il Sindaco Oreste Zurlini -, appuntamento storico per San Martino, è divenuta negli ultimi anni più ricca e l’esperienza ci dice che è molto gradita ai cittadini.
Fanno da scenario su questo palcoscenico, le strade, i portici, le case, ma soprattutto la Rocca. Molti gli attori protagonisti: il volontariato, l’associazionismo, la Pro-loco, i commercianti, le scuole, i musei, la gastronomia, la culinaria, la musica, gli eventi culturali.
Ancora una volta – conclude il Sindaco Zurlini – i sentiti ringraziamenti dell’Amministrazione Comunale a tutti coloro che la rendono possibile”.
“La Fiera di San Martino – dichiara l’Assessore alla Cultura Giulia Luppi – è soprattutto un importante momento di aggregazione, un’occasione per fare una passeggiata tra le bancarelle ma anche per incontrarsi. Chi vi si reca non lo fa solo alla ricerca di un buon acquisto, ma piuttosto per “respirare” un’atmosfera unica ed irripetibile. La Fiera – dice l’Assessore – è proprio il momento in cui si manifestano le caratteristiche peculiari della popolazione: non è solo una grande “kermesse”, ma la celebrazione di un’appartenenza storico-culturale al proprio ambiente”.