La possibilità di chiudere tre importanti passaggi a livello sulla linea ferroviaria Reggio-Sassuolo, due a Casalgrande e uno a Scandiano, sta diventando una realtà. Venerdi scorso sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità europea è stato infatti pubblicato il bando di gara per la realizzazione delle opere stradali che permetteranno la soppressione di questi tre passaggi a livello. Tra le opere principali previste la realizzazione di due sottopassi a Casalgrande ed a Scandiano, il collegamento diretto della Pedemontana e della ex statale 467 con la Tangenziale d’Arceto ed il sottopasso pedonale per la stazione di Scandiano.
Si tratta di opere importanti che permetteranno di utilizzare con maggiore intensità la linea ferroviaria, per il trasporto sia delle merci sia delle persone, ed al contempo miglioreranno la fluidità della circolazione stradale tra le zone nord e sud di Casalgrande e Scandiano”, spiega l’assessore provinciale alle Infrastrutture, Giuliano Spaggiari.
Le procedure per queste opere sono iniziate nel 2002, ma solo nel maggio dello scorso anno si è potuta concludere la procedura di Valutazione d’impatto ambientale (Via) e successivamente, anche per la stretta collaborazione messa in atto tra Provincia, Comuni ed Act (ora Fer), si è riusciti a dare risposte positive alle particolarità procedurali dell’operazione e dunque a procedere all’avvio della fase di realizzazione delle opere.
Il costo degli interventi è di 12,5 milioni di euro, a totale carico della Regione Emilia-Romagna mentre Fer, che ha incorporato Act, si occuperà della progettazione e della direzione lavori. I tempi di gara prevedono la presentazione delle domande entro il 27 agosto prossimo, la a definitiva assegnazione entro il 30 dicembre, la consegna lavori entro il 5 febbraio 2010 e la loro fine entro il luglio 2011.
Nel dettaglio, a Casalgrande per chiudere due passaggi a livello saranno realizzati un sottopasso carrabile integrato con una rotatoria su via Santa Rizza e nei pressi della stazione, in via Aldo Moro, un sottopasso analogo completato da due rotatorie per l’innesto delle viabilità sulla Sp 467.
A Scandiano i due interventi più significativi sono la razionalizzazione del tratto di Strada provinciale 37 che collega la Pedemontana con la Tangenziale di Arceto attraverso la realizzazione di tre rotatorie a Chiozza: la prima in prossimità del cavalcavia della ex Statale 467, la seconda all’inizio del quartiere artigianale allo svincolo di via Contarella e la terza in prossimità del Tresinaro, dove un nuovo asse porterà al ponte per Arceto vicino all’ex macello. Sarà inoltre realizzato un sottopasso ciclopedonale che da via Pistoni sottopasserà la Sp 467 fino alla stazione, per emergere con la rampa in corrispondenza di un’area da destinarsi a parcheggio.
Interventi minori, ma non meno, importanti riguardano la realizzazione di una rotatoria a Pratissolo in corrispondenza dell’intersezione tra la Sp7 e la Sp 467, la riqualificazione della viabilità in via del Mulino (che verrà asfaltata e dotata di barriere antirumore) e la sistemazione a rotatoria dell’incrocio tra via Mazzini e via Libera.
