“In campagna elettorale tutto è lecito e consentito: riciclare le notizie vecchie spacciandole per nuove annunciando eventi epocali è la nuova linea del centrodestra di Sassuolo che, ne sono certo, farà presa soprattutto su chi ha la memoria corta”.
In questo modo Simone Trinelli, candidato in consiglio comunale per la lista civica “Sassuolo con Pattuzzi” interviene sulla “questione bretella”.
“Se non ricordo male – prosegue Trinelli – e sono certo di non farlo, fu il ministro Di Pietro, sul finire del Governo Prodi a Gennaio 2008, a dire per primo che avrebbe portato la Bretella al Cipe, poi pochi mesi dopo, a cambio di Governo avvenuto, ci fu la notizia dello stanziamento di 234 milioni di euro. Da allora ho letto pagine di quotidiani che ci spiegavano come l’autostrada sarebbe arrivata a Sassuolo.
Pattuzzi che si batte affinchè si ragioni sull’intero tratto autostradale, non solo sul primo stralcio che tomberebbe definitivamente l’arrivo a Sassuolo del prolungamento dell’A22; la Società Autobrennero interessata al project financing, l’azienda Pizzarotti di Parma che, vistasi respinta un project datato addirittura 2004, fa ricorso al Tar, lo vince, l’Anas che ricorre in Consiglio di Stato: sono tutte notizie vecchie di mesi.
Poi, una domenica mattina, Luca Caselli annuncia che in mezz’ora d’incontro avrebbe trovato 234 milioni di euro, avrebbe portato al Cipe la Bretella e risolto una questione che Sassuolo attende da molto prima che io nascessi.
Nemmeno nei films polizieschi, quando c’è un riscatto da pagare, ti concedono solo mezz’ora di tempo per trovare i soldi: di solito i rapitori concedono ai parenti del rapito almeno 24 ore; è vero però che Caselli non ha mai detto di aver trovato i 234 milioni in banconote di piccolo taglio.
Annunci propagandistici a parte, tra l’altro totalmente privi di fondamento perché la Bretella al Cipe c’è già stata e non ha bisogno di tornarci, occorre serietà nell’affrontare argomenti tanto importanti per l’intero distretto, non solo Sassuolo, come quello delle infrastrutture.
Serietà – conclude Simone Trinelli – non approssimazione e propaganda fine a se stessa. La lista civica “Sassuolo con Pattuzzi” sarà il garante, dall’8 giugno in poi, affinchè il Sindaco Graziano Pattuzzi riesca in un impresa che attendiamo da 40 anni”.