La solidarietà tra lucciole ha permesso l’arresto di due nordafricani per violenza di gruppo su una prostituta romena di 22 anni, incinta al secondo mese.
E’ accaduto l’altra notte vicino alla stazione di Bologna. In manette due operai maghrebini, incensurati e in regola con il permesso di soggiorno: un marocchino di 24 anni, residente in provincia di Padova e un tunisino di 24 anni residente a Mirandola. Il primo, dicono i carabinieri, ha adescato la ‘lucciola’ in viale Pietramellara, poi l’ha portata in un casolare, dov’era il complice.
E’ stata picchiata, rapinata e infine violentata a turno per più di un’ora. A prestare i primi soccorsi alla romena e dare l’allarme al 112 sono state alcune prostitute preoccupate di non vederla tornare.
I due, accusati di rapina, sequestro di persona, lesioni personali e violenza sessuale aggravata, sono ora nel carcere bolognese della Dozza a disposizione del pm.