Questa mattina sono iniziate le prime opere di scavo per il recupero e la valorizzazione dei seminterrati della Rocca dei Gonzaga che ospiteranno nell’ala nord ovest i locali destinati alla ristorazione; nell’ala nord-est un caffè concerto, con vendita di prodotti tipici; nell’ala est centrale, adiacente al Museo Gonzaga, delle sale per la didattica, le conferenze ed internet point; infine nell’ala sud-est verranno collocati i pezzi già in possesso dal Comune per poter riaprire il Museo della civiltà contadina.
Un progetto che in via tecnica è stato approvato dal Consiglio Comunale nell’agosto del 2007, ma che è rimasto a lungo in attesa del parere della Soprintendenza per i beni e le attività culturali di Bologna, arrivato nel gennaio di quest’anno.
La concessione demaniale per trent’anni di oltre 750 metri quadrati di superficie all’impresa Antica Corte dei Gonzaga di Reggio Emilia, si accompagnerà ad ulteriori interventi per il recupero delle “basse” con ingressi/uscite di sicurezza sui vari lati della Rocca e al restauro dell’ampio porticato interno.
La prima parte dei lavori sarà conclusa in autunno di quest’anno e segna la continuità da parte dell’amministrazione comunale nella valorizzazione dei beni culturali e storici della città, in questa fase dedicata in particolar modo al potenziamento economico e della ricettività in grado si sostenere gli altri spazi pubblici già recuperati come il Teatro, il Museo, l’Archivio Storico, la Biblioteca e la Sala della Spezieria in via Roma.