Dinamica inflazionistica altalenante in città in questo primo semestre del 2009: dopo la ripresa di aprile, i prezzi al consumo rilevati a maggio dal Servizio statistica del Comune di Modena hanno fatto segnare un -0,3%, mentre il tasso tendenziale annuo di inflazione è sceso al +1,3%.
Rispetto al mese di aprile, l’incremento più notevole è nel capitolo Comunicazioni, +1,2%, seguito Servizi sanitari e spese per la salute, con un +0,5% dovuto soprattutto ai prezzi rilevati delle cure dentistiche e dei servizi ospedalieri. La maggior parte dei capitoli si attesta su incrementi molto contenuti, +0,1% o +0,2%, mentre sono in calo i capitoli di spesa Ricreazione, spettacolo e cultura (-0,2%) e i Servizi ricettivi e di ristorazione, con un -3,6% dovuto alla diminuzione di alberghi e altri servizi di alloggio (nel corso del mese di aprile questa stessa voce era aumentata in modo anomalo per la presenza sul territorio bolognese di importanti manifestazioni fieristiche).
Se si considera invece il tasso di inflazione su base annua, i principali aumenti riguardano Bevande alcoliche e tabacchi (+5,5%), Istruzione (+4,8%), Prodotti alimentari (+3,5%). La diminuzione più sostenuta è invece quella dei Trasporti (-3,7%).
I dati, rilevati mensilmente e trasmessi all’Istat, sono pubblicati sul Servizio Statistica del Comune.