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Due feste nel segno dell’ambiente a Reggio Emilia


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Si sono svolte oggi, alla presenza dell’assessore Pinuccia Montanari, due feste per l’ambiente, per celebrare simbolicamente la rinascita del Fontanile dell’Ariolo a Gavasseto e presentare il nuovo bosco urbano Taiji Kase, nella zona di Mancasale limitrofa al comune di Bagnolo in Piano.

Il primo incontro si è svolto alle ore 9.30 sulle sponde del fontanile dell’Ariolo a Gavasseto, dove protagonisti sono stati i bambini delle scuole elementari. “Ridare vita alle acque sorgenti” è il titolo del gioco di cui sono stati interpreti: hanno immesso nelle acque alcune specie di piante acquatiche, un tempo presenti in loco ed ora scomparse, sancendo in tal modo, simbolicamente e concretamente, la rinascita del fontanile.
Un gesto pubblico per manifestare l’importanza della tutela dell’importante biotopo, che ora finalmente diventa veramente possibile proteggere completamente in seguito all’accordo stipulato tra privati e Comune di Reggio per destinare l’area a protezione e tutela.

Dopo la cerimonia a Gavasseto, l’attenzione si è spostata nell’area di Mancasale limitrofa al comune di Bagnolo, dove è stato presentato il nuovo bosco urbano intitolato a Taiji Kase (Chiba, febbraio 1929 – Parigi, 24 novembre 2004), uno dei maestri più preparati e più conosciuti nell’ambito del karate.
Il nuovo bosco, a cui si accede da via Enzo Ferrari, è il secondo cuore verde della zona industriale di Mancasale, dopo la recente apertura di un altro parco nella stessa zona industriale, dedicato a Luciano Lama. Il ‘Kase’ ha una superficie di 10mila metri quadrati e gli alberi piantumati formano un cuore all’interno del quale sono collocati quattro tavoli e relative panche per il pic-nic.
L’opera principale del maestro Taiji Kase è stata quella di distaccare la pratica sportiva dal Karate-do, che diventa così una via per acquisire autocontrollo e per rinunciare alla violenza.
Il nuovo bosco di Mancasale, legato al “guerriero della pace” Kase, ha così, come obiettivo ideale, quello di diffondere nuove foreste, nella cui ombra protettiva gli uomini possono trovare una pacifica convivenza, proprio come gli alberi in un bosco trovano armonia, anche nella diversità delle specie.