Nella seduta di martedì 28 luglio, il Consiglio Comunale di Soliera ha approvato all’unanimità un nuovo pacchetto di misure da 100mila euro per fronteggiare la crisi economica e sostenere famiglie solieresi in difficoltà. L’intervento fa seguito alla manovra straordinaria da 120mila euro messa in campo già la scorsa primavera, frutto di un ampio e articolato confronto promosso dall’amministrazione con le parti sociali, le organizzazioni sindacali e le associazioni di categoria del territorio, in accordo con la Provincia e l’Unione Terre d’argine.
Lo scorso maggio, sulla base di una graduatoria, il Comune ha avviato il “progetto Prometeo”, provvedendo a erogare 250 euro mensili per complessive 33 persone rimaste senza lavoro, più altri 100 euro per ogni familiare a carico. A questa prima misura di sostegno programmata fino al 30 settembre 2009, segue ora un’ulteriore variazione di bilancio che permette all’amministrazione di mettere a disposizione 100.000 euro complessivi. Di questi, 60.000 euro vengono destinati a persone e nuclei familiari che si troveranno in difficoltà anche negli ultimi mesi del 2009, mentre i restanti 40.000 saranno destinati a misure di cura e sostegno dell’infanzia e dei minori.
Le risorse sono state trovate all’interno del bilancio: 50.000 euro per risparmi da interessi su mutui a tasso variabile passivi, l’altra metà da risparmi sulla gestione della pubblica illuminazione.
“Era importante – ha spiegato il sindaco Giuseppe Schena – approvare tutti insieme questo piano di misure e offrire ai cittadini un segnale positivo di coesione e di responsabilizzazione collettiva. Riuscire a mettere a disposizione 100.000 euro è del resto un fatto di grande rilievo, a fronte della sofferenza dei bilanci comunali, pesantemente condizionati dai ritardi e dall’incertezza dei trasferimenti da parte dello Stato.”
Il vicesindaco Roberto Solomita, responsabile del progetto, ha inoltre sottolineato come “il settore dei servizi alla persona sia particolarmente sotto pressione. Il numero di famiglie che si trovano in un particolare disagio è cresciuto. Si tratta di famiglie che solitamente non ricorrono ai servizi, di persone che lavoravano con continuità, che con la crisi economica hanno perduto il lavoro e ora si ritrovano fuori dalla rete di protezione del welfare, senza cassa integrazione e mobilità.”
Sempre ieri sera il Consiglio ha approvato all’unanimità una mozione, sottoscritta dai tre capi-gruppo di maggioranza e minoranza, che impegna l’amministrazione ad un continuo e periodico monitoraggio della situazione socio-economica solierese, tramite un tavolo di confronto con le associazioni economiche, i sindacato e il forum delle associazioni di volontariato e socio-assistenziali, per condividere analisi e provvedimenti volte ad attenuare la crisi in corso.