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In Emilia Romagna incrementi medi reddituali inferiori alla media nazionale


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economiaCresce la media dei redditi in Italia. L’analisi riferita alle persone fisiche che hanno presentato la dichiarazione nel 2008 per i redditi relativi all’anno d’imposta 2007 evidenzia una crescita media che si e’ attestata sui 570 euro rispetto a quanto e’ avvenuto nel 2006. Ovviamente l’incremento medio varia nelle diverse regioni italiane.

L’Ancot (Associazione Nazionale dei Consulenti Tributari), prendendo come riferimento i dati diffusi dal Ministero delle Finanze, ha stilato una graduatoria regionale sulla base della differenza tra gli anni d’imposta 2007 e 2006 nelle varie regioni italiane offrendo uno spaccato sull’andamento della variazione dei redditi su tutto il territorio nazionale.

L’incremento dei redditi per le dichiarazioni presentate dalle persone fisiche piu’ rilevante e’ stato raggiunto in Lombardia per un importo medio pari a 740 euro seguita dal Lazio con 700 euro e dal Friuli Venezia Giulia con 640 euro.

Proseguendo nell’analisi emerge che solo il Veneto con 580 euro e la Liguria con 570 hanno avuto incrementi medi uguali o superiori alla media italiana. Tutte le altre regioni, invece, hanno fatto registrare incrementi medi reddituali inferiori alla media italiana e nell’ordine decrescente sono: Emilia Romagna 560 euro, Sardegna e Toscana 540 euro, Molise e Trentino Alto Adige 530 euro, Piemonte 520 euro, Campania 510 euro, Umbria 490 euro, Marche e Sicilia 480 euro, Basilicata 460 euro, Abruzzo 450 euro, Puglia 370 euro e Calabria 340 euro. La graduatoria si conclude con il dato della Valle d’Aosta dove, nel periodo preso in considerazione, si e’ avuto addirittura un decremento del reddito complessivo medio dichiarato pari a -130 euro.

Un altro aspetto che emerge dal confronto dei dati e’ che in due regioni italiane e’ diminuito anche il numero delle persone fisiche che hanno presentato le dichiarazioni. In Basilicata tale decremento e’ stato pari a -482 unita’ e in Calabria pari a -287 unita’.