A partire da settembre, e fino alla fine di dicembre, nei Centri diurni del Comune di Reggio Emilia è in corso di sperimentazione, fino ad ora con risultati positivi, l’estensione dei servizi diurni a favore della popolazione anziana. L’estensione del servizio viene realizzata attraverso due differenti modalità: apertura al sabato pomeriggio di due centri diurni e ampliamento giornaliero, pari a mezz’ora, delle fasce orarie di tutti i nove centri diurni, che risultano così aperti dalle 7,30 alle 18,30. Una risposta alle esigenze di famiglie e anziani, che sta raccogliendo riscontri positivi fra gli utenti.
L’ampliamento del servizio è stato presentato oggi dall’assessore alle Politiche sociali del Comune di Reggio, Matteo Sassi; dal presidente dell’agenzia di servizi alla persona Reggio Emilia Terza età (Rete) Renzo Boni; dal direttore dell’Area sociale di Farmacie comunali riunite (Fcr) Carlo Tirelli e dal direttore dell’Ausl-Distretto di Reggio, Cristina Marchesi.
Nata dall’analisi di segnalazioni, già da tempo oggetto di riflessioni e valutazioni congiunte, la sperimentazione è frutto del lavoro sviluppato tra Comune di Reggio Emilia in quanto titolare e committente del servizio, Fcr in quanto agenzia tecnica del Comune per la realizzazione dei servizi per la non autosufficienza e Rete, che all’interno dei Centri diurni eroga l’assistenza diretta agli anziani. Sono circa 300 gli anziani che accedono – in modo continuativo o saltuario, per l’intera giornata o per tempi più ristretti – ai servizi dei centri diurni.
L’apertura anche al sabato pomeriggio del Centro diurno “Lorenzo ed Enrico Ferretti”, compreso il modulo specializzato sulle demenze, nella Circoscrizione Ovest e del Centro diurno “Stella Polare” nella Circoscrizione Nord Est consente il completamento della giornata per gli anziani che già frequentano il centro diurno al sabato mattina e dà risposta agli utenti che necessitano della copertura assistenziale su tutta la giornata. Il trasporto viene garantito a metà giornata per utenti già frequentanti il Centro diurno il sabato mattina e per utenti in carrozzina.
Tutti i Centri diurni, poi, anticipano l’ingresso alle ore 7,30 e posticipano la chiusura alle ore 18,30 ampliando di mezz’ora giornaliera gli orari di apertura. In questo caso si tratta di un ampliamento che permette una più razionale organizzazione degli spostamenti alle famiglie che fruiscono anche di altri servizi, quali quelli scolastici, e agli operatori professionali che garantiscono il trasporto degli anziani. Gli utenti, infatti, riescono, a raggiungere prima il centro diurno e a rientrare a casa più tardi.
L’ampliamento del servizio è stato condiviso e segnalato dai lavori dei Tavoli di quartiere e del Piano sociale di zona condotti dal Comune di Reggio Emilia ed è stato attivato da Farmacie comunali dietro committenza da parte del Comune e realizzato da Rete dopo una rilevazione dei bisogni degli utenti. L’ampliamento del servizio ha inoltre significato, per Rete una riorganizzazione dei turni di lavoro degli operatori socio sanitari. Il sistema di programmazione e gestione intende continuare nella linea di rendere i servizi flessibili e sempre più vicini alle necessità dei cittadini, ascoltando, rilevando e trattando l’insorgenza di bisogni nuovi o differenti.
Al termine delle prime tre settimane di sperimentazione si può rilevare con soddisfazione la piena fruizione, da parte degli utenti, delle nuove opportunità offerte dal servizio diurno: ciò conferma la corretta rilevazione dei bisogni e la rispondenza dell’articolazione oraria alle esigenze dei cittadini. Un attento monitoraggio dell’esperienza anche in itinere consentirà di tarare la sperimentazione sulle reali esigenze che verranno espresse.