Il Bologna rivivrà il suo primo secolo di vita in una grande festa venerdì allo stadio Dall’Ara, come fosse Capodanno: campioni del passato, protagonisti del presente, tifosi eccellenti e non, aspetteranno, infatti, insieme la mezzanotte che sancira’ il centesimo compleanno.
Fin dal pomeriggio si alterneranno partite, concerti e sfilate. Non mancherà la squadra dello scudetto del 1964 e ci saranno anche Roberto Baggio, Roberto Mancini e Beppe Signori. E magari anche Klas Ingesson e Helmut Haller che stanno cercando di convincere i medici a fare uno strappo alla regola.
L’ingresso allo stadio sarà gratuito e tutti i settori (esclusa la tribuna platino) saranno aperti e disponibili fino a esaurimento posti. Gli abbonati potranno entrare esibendo la tessera, mentre per tutti gli altri sara’ necessario compilare un coupon (ritirabile in vari luoghi della città o scaricabile dal sito del Centenario) da scambiare all’ingresso con un pass. I cancelli apriranno alle 15.30 e dopo l’atterraggio alle 17 di un gruppo di paracadusti, sara’ la volta di esibizioni dei giovani rossoblu’ e dei tifosi. Alle 18.45 140 ex giocatori e molti ex allenatori sfileranno presentati al pubblico, poi alle 21.30 tutti, mescolati in due squadre, giocheranno la partita del centenario. Infine alle 23 la musica di Lucio Dalla, Gianni Morandi, Luca Carboni e Paolo Mengoli, tutti rossoblu’ doc, accompagnerà l’evento verso il countdown della mezzanotte. Per l’occasione i tifosi hanno preparato, a loro spese, 20.000 bandiere per animare la coreografia degli spalti.
La festa del centenario continuerà anche sabato. Prima la messa al mattino celebrata dal cardinale Carlo Caffarra, poi la festa nel ‘quadrilatero’, tra gare di cucina, musica itinerante e negozi aperti fino alle 23. Infine, domenica contro il Genoa il Bologna scenderà in campo con la divisa del 1909: ”Se porta bene, che la mettano sempre”, è stata la battuta più gettonata tra i tifosi.