Controlli nei parchi e in alcuni casolari, due denunce a piede libero ed un arresto: è questo il bilancio del servizio notturno portato a termine tra le ore 22 di mercoledì 7 e le ore 4 di giovedì 8 ottobre, dagli agenti della Polizia Municipale. Dieci operatori della Polizia Municipale di Sassuolo, diretti dal comandante Valeria Meloncelli, alla presenza dell’ Assessore alla Sicurezza del Comune di Sassuolo Gian Francesco Menani, hanno proceduto inizialmente ad una ricognizione dei parchi cittadini: Vistarino, le Querce, Albero d’oro e Ducale.
Proprio in prossimità del parco Ducale gli agenti hanno notato un atto di vandalismo da poco perpetrato ai danni di un’edicola. Gli agenti hanno immediatamente contattato il gestore che, giunto sul posto, ha potuto sistemare provvisoriamente la situazione.
Subito dopo gli agenti si sono spostati nella zona di via Cavallotti dove, oltre ad aver ispezionato il parcheggio di “Sassuolo 2”, hanno effettuato un sopralluogo in un locale, originariamente destinato ad ufficio, dove si è riscontrata una modifica di destinazione d’uso in civile abitazione. Già nelle prossime ore verrà attivato l’iter procedurale per l’abuso accertato.
In Piazza Martiri partigiani, gli operatori hanno controllato un appartamento già oggetto in passato di occupazioni abusive, trovando tutto in regola.
Verso le ore 2,30, invece, percorrendo via Radici in Piano, gli agenti della Polizia Municipale di Sassuolo si sono imbattuti in una rissa: due persone, un italiano ed uno straniero, avevano avviato una colluttazione, uno dei due, utilizzando un coltello ha ferito l’altro. I due sono stati trasportati al Pronto soccorso: per entrambi si sta procedendo ad una denuncia a piede libero per lesioni e rissa. Lo straniero, extracomunitario, da controlli effettuati nella prima mattinata di oggi presso la Questura di Modena, è risultato presente clandestinamente sul territorio italiano, oltre che destinatario di un decreto di espulsione non ottemperato. L’uomo è stato, pertanto, arrestato e verrà successivamente tradotto in Tribunale per il processo per direttissima.