Avevamo cercato di analizzare e proporre risposte adeguate alla situazione economica della città per effetto della congiuntura negativa. Avevamo constatato e detto che la città era più impegnata in confronti da “bar dello sport” quali moschea, notte bianca, festival della filosofia, fiere di ottobre, fittoni di via Rocca e via di seguito, ma marginalmente o niente sulla sofferenza dei lavoratori dipendenti, artigiani, commercianti, professionisti.
Oggi la stampa locale da i giusti spazi alla situazione occupazionale che si sta venendo a creare al Gruppo Marazzi e la preoccupazione e la mobilitazione dei lavoratori.
Ci ha fatto pensare il fatto che la notizia apparsa, come sempre, tempestivamente ieri, sul giornale On-line Sassuolo2000 ha raccolto “zero commenti” e 84 letture mentre i “fittoni” di via Rocca 55 commenti e 464 letture.
Ricordiamo che a gennaio le forze politiche presenti in Consiglio Comunale sulla questione IRIS invitarono la Istituzione a celebrare un Consiglio Comunale al Teatro Carani con la partecipazione di tanti cittadini e lavoratori. Pur,oggi, non presenti in Consiglio Comunale, siamo a sollecitare il Consiglio stesso a fare sentire esplicitamente la presenza della massima Istituzione rappresentativa della città al fianco dei lavoratori e con l’invito all’Assessore Regionale a ripercorrere lo stesso percorso di mediazione adottato per il caso IRIS, pur nel rispetto delle scelte aziendali.
Le organizzazioni Sindacali denunciano il sospetto che l’azienda voglia spostare parti della produzione in stabilimenti extraeuropei, fatto molto grave e diciamo che se ciò fosse vero, la scelta, contraddirebbe le dichiarazioni di Confindustria Ceramica che alla vigilia del CERSAIE aveva escluso, strategie di delocalizzazione.
In conclusione siamo a fianco e solidali con i lavoratori e quindi sollecitiamo, da parte delle Istituzioni, risposte chiare e tempestive.
(Mario Cardone – Francesco Mannino, Partito Socialista Sassuolo)