Il gruppo consigliare del Pd di Sassuolo solleva alcuni dubbi e perplessità in merito al bando per city hostess e steward pubblicato dall’amministrazione comunale.“Tra le tante mosse “curiose” di questa amministrazione segnaliamo la pubblicazione, il 14 settembre scorso, di un bando per city hostess e steward , che suscita molte perplessità, in un momento di seria emergenza lavorativa. Diversi sono i punti critici, che dovrebbero suscitare domande nella popolazione, di fronte a proposte lavorative che è poco definire ambigue.
In primo luogo, sottolineiamo che costituisce titolo obbligatorio possedere la conoscenza della lingua inglese o francese; costituisce titolo preferenziale essere iscritto all’università, e aver soggiornato all’estero. Possiamo definirli incarichi a sostegno di giovani in difficoltà, o di categorie sociali fragili?
In secondo luogo, il bando dice che gli eventuali incaricati dovrebbero tra le altre cose: fornire indicazioni sulla viabilità e i parcheggi : ma non è competenza dei Vigili e della Polizia urbana?;vigilare sui comportamenti deprecabili e promuovere comportamenti virtuosi. Ma in questo caso l’ambiguità diventa pericolosa: l’hostess (o lo steward) deve limitarsi a rimproverare l’eventuale trasgressore? Con quali strumenti può imporre comportamenti virtuosi? In caso di inosservanza, come fa ad avvertire la polizia municipale, se in quel momento è distante? Deve fronteggiare da solo situazioni di pericolo?; gestire info point per la consegna dei programmi: non è compito dell’URP? Consideriamo che Sassuolo non ha tutto l’anno il Festival Filosofia; intervenire nelle manifestazioni e nelle iniziative; ci chiediamo infine cosa farà SGP.
E’ giusto cercare di valorizzare il mondo giovanile, ma ci sembra che qui si cerchi un facile consenso, con la politica del contentino a poco prezzo ( il compenso previsto è 15 € per 3 ore), senza davvero incidere sulle urgenze dei cittadini; sottolineiamo che questi hostess e steward possono essere messi in situazioni difficilmente controllabili, se svolgono realmente il loro incarico…a meno che non sia solo un’operazione di immagine, e si limitino a passeggiare, remunerati da noi cittadini, per il centro”.
(foto: archivio)