Più di mezzo milione di euro di maggiori imposte accertate, oltre ad interessi e sanzioni. Superati i 4 milioni di euro di maggior imponibile. Questi i primi risultati, in appena tre mesi, dell’alleanza Fisco-Comuni per contrastare l’evasione fiscale in Emilia Romagna.
E’ il frutto di un’intensa collaborazione tra l’Agenzia delle Entrate e l’ANCI dell’Emilia Romagna che, grazie agli strumenti operativi messi in campo (un gruppo di lavoro ed una guida operativa utile ai Comuni per individuare concreti elementi di evasione), ha portato già ad oltre 1000 segnalazioni da parte dei Comuni agli uffici dell’Agenzia. Il segnale che la strada imboccata è quella giusta è ben rappresentato dal tasso di incremento delle segnalazioni passate dalle 225 del 31 agosto alle 1043 del 30 settembre (piu’ 818 con un incremento del 363%).
Il settore più proficuo è, per il momento, quello della proprietaà edilizia e del patrimonio immobiliare, con oltre 250mila euro di maggiore imposta accertata dagli uffici dell’Agenzia per fabbricati non dichiarati ed affitti in nero. Segue il settore urbanistica e territorio con 240mila euro di maggiore imposta accertata a seguito dell’individuazione di fenomeni elusivi diretti a ridurre il carico fiscale derivante dalla cessione di immobili. Chiude il settore del commercio, dove è emerso che alcune attività di ristorazione sono svolte sotto la copertura di circoli privati. Le segnalazioni hanno evidenziato, inoltre, residenze fittizie all’estero e il possesso di beni indicatori di una capacita’ contributiva superiore al reddito dichiarato. Per tali segnalazioni è in corso l’istruttoria da parte degli uffici dell’Agenzia delle Entrate dell’Emilia-Romagna, anche con l’utilizzo delle indagini finanziarie.
I Comuni emiliano-romagnoli aderenti al patto antievasione sono allo stato attuale 148, pari al 43% dei Comuni dell’Emilia-Romagna, tra i quali figurano quasi tutti i capoluoghi di provincia (Bologna, Cesena, Ferrara, Forlì, Modena, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia e Rimini) e centri rilevanti per tessuto economico (Imola, Carpi, Faenza, Riccione).