Con l’adesione del Comune di Finale Emilia ai due nuovi servizi di Protezione Civile e Sportello Unico Attività Produttive, l’Area Nord si rafforza e mantiene le proprie prerogative di regista dello sviluppo della Bassa. Allo stesso tempo anche Finale ottiene un importante riconoscimento, ospitando in paese il coordinamento della Protezione Civile e attivando uno Sportello Unico analogo a quello di Mirandola.
“E’ un ottimo risultato – spiega il sindaco Soragni, finito negli ultimi giorni nel mirino della critica – che dimostra come Finale sia parte attiva nell’Ucman (Unione comuni modenesi dell’Area Nord) e voglia continuare a essere protagonista nelle scelte di un territorio che sempre più deve pesare economicamente e anche politicamente. L’assegnazione al nostro Comune del servizio di Protezione civile è il giusto premio a un corpo di volontari che negli anni è stato all’avanguardia, distinguendosi per la realizzazione di un piano idro-geologico che ha ottenuto un riconoscimento a livello nazionale e per l’apporto dato in Abruzzo negli ultimi mesi. Anche per quanto riguarda lo sportello unico non posso che essere soddisfatto perché Finale potrà garantire un servizio molto importante ai suoi cittadini e alle sue imprese. Ciò rappresenta un segnale per il futuro: giusto e doveroso è il coordinamento centralizzato dell’Area Nord, ma allo stesso tempo il decentramento dei servizi può garantire alle Municipalità la capacità di sostenere e servire in modo adeguato e sollecito la popolazione. Le accuse di aver forzato la mano agli altri sindaci? Polemiche sterili: Finale, e con la città anche il sottoscritto, ha sempre creduto nell’Ucman, ma a certe condizioni che, in sintonia con gli altri colleghi, si stanno realizzando”.