La moratoria sui mutui per l’acquisto della casa a partire dal prossimo gennaio per le famiglie in difficoltà, deliberata nei giorni scorsi dall’Associazione bancaria italiana, «è un provvedimento senz’altro utile, che estenderà a tutti gli istituti di credito un provvedimento adottato già da tempo, su nostra sollecitazione, da alcune banche del nostro territorio». Nell’esprimere soddisfazione per il provvedimento dell’Abi, il presidente della Provincia di Modena Emilio Sabattini ricorda infatti che «il protocollo d’intesa sottoscritto la scorsa primavera dalla Provincia di Modena e da diversi istituti di credito prevede, per il lavoratore in cassa integrazione straordinaria in difficoltà nel pagamento delle rate per il mutuo prima casa, la possibilità di chiedere la sospensione per un periodo commisurato alla durata della cassa integrazione straordinaria, senza oneri nè spese aggiuntive». L’accordo prevede che le rate sospese siano messe in coda al piano di ammortamento originario.
Gli istituti di credito che hanno finora comunicato alla Provincia l’impegno a sospendere le rate del mutuo sono Emilbanca, Banca popolare commercio e industria, Monte Paschi Siena, Unicredit, Cariparma, Bper, Bsgsp, Banca modenese, Banca popolare di San Felice, Cassa di risparmio di Vignola.