Questo pomeriggio, a palazzo Malvezzi, alla presenza dell’assessore provinciale alle Attività produttive, Graziano Prantoni e del sindaco di Ozzano, Loretta Masotti, si è svolto un incontro tra i rappresentanti della L.E.G.O. SpA, che ha acquisito la storica attività delle Officine Grafiche Calderini, e i rappresentanti dei lavoratori.
Qualche settimana fa la proprietà aziendale aveva annunciato che la grave situazione di crisi poteva mettere a rischio la permanenza dell’attività produttiva sul territorio.
Il Tavolo di salvaguardia ha subito convocato un incontro in cui, dopo un intenso confronto, si è raggiunto un accordo sull’impegno congiunto delle istituzioni e di Unindustria Bologna per esplorare tutte le possibili soluzioni atte a garantire la salvaguardia dell’attività produttiva e dell’occupazione, in primo luogo fra le imprese del settore e, in subordine, valutando l’eventuale riutilizzo dello stabilimento nell’ottica della tutela dell’occupazione.
In coerenza con quanto concordato, la L.E.G.O. SpA si è impegnata per lo stabilimento Calderini ad attivare ammortizzatori sociali conservativi, e a mantenere l’attività fino al 30 Giugno 2010.
In questi mesi il Tavolo di salvaguardia valuterà le eventuali proposte volte a garantire l’attività produttiva.
Al termine dell’incontro, l’assessore Prantoni ha espresso soddisfazione per il senso di responsabilità dimostrato dalle parti che «ci ha consentito di raggiungere un accordo importante» e il sindaco di Ozzano ha apprezzato l’impegno delle Parti.