Le famiglie povigliesi mostrano segni di difficoltà e il Comune decide di mettere mano al portafoglio per aiutarle a garantire ai propri figli i servizi scolastici per l’infanzia (Nido e Scuola dell’Infanzia Comunale). La proposta dell’Amministrazione Comunale di varare delle misure straordinarie a sostegno delle famiglie e dei lavoratori residenti a Poviglio durante il periodo di crisi economica e occupazionale è stata fatta propria dall’intera assemblea consiliare, che nella serata di giovedì 29 ha approvato l’immediata esecutibilità dell’atto con voto unanime.
Le agevolazioni
Per l’anno scolastico in corso dunque, le famiglie con bambini frequentanti i servizi scolastici comunali con uno o entrambi i genitori in condizioni di difficoltà lavorative (perdita dei redditi da lavoro dipendente, riduzione dell’orario di lavoro, cessazione attività autonoma, cassaintegrati, persone con contratti di solidarietà) possono presentare una domanda all’ufficio competente richiedendo una delle seguenti agevolazioni:
– ritiro dal servizio di orario prolungato senza corresponsione della tariffa fissata per il periodo seguente;
– ritiro dal sido comunale o dalla scuola dell’infanzia dopo il mese di marzo senza corrispondere la quota fissa per i mesi successivi;
– istituire il servizio part-time anche nella scuola dell’infanzia (fino alle 12.30 con pasto) con le medesime fasce di reddito Isee;
– permettere la modifica della frequenza nei nidi e nella scuola dell’infanzia, da tempo normale fino alle 16,00, a part-time fino alle ore 12,30 (con pasto) in modo che i bambini possano comunque partecipare alle attività scolastiche senza perdere il pasto e diminuendo il costo della retta;
– concedere forme di pagamento rateali personalizzate dei servizi scolastici comunali, compresa la mensa scolastica.
Le riduzioni saranno applicate mensilmente, fino al perdurare della situazione dichiarata e saranno differenziate in base alla situazione e ad alcune fasce Isee. Le famiglie cioè, a seconda del tipo di disagio lavorativo, avranno diritto a sconti che vanno dal 10% al 50% della retta in base alla fascia Isee di appartenenza.
Frequentare le scuole dell’infanzia è un diritto di tutti i bambini. Le agevolazioni infatti, non si limitano ai servizi comunali, ma comprendono anche l’istituto parrocchiale. Fra pochi giorni, un atto di giunta ufficializzerà un’intesa già raggiunta tra il Comune e la Parrocchia di Poviglio, in base al quale anche le famiglie che usufruiscono del servizio parrocchiale potranno accedere agli stessi benefici di sconto di nido e scuola dell’infanzia comunali.
“Con l’approvazione delle agevolazioni sui servizi all’infanzia – afferma il Sindaco Giammaria Manghi – portiamo a compimento un piano articolato di misure anticrisi a sostegno delle famiglie e dei lavoratori, oggi vittime della crisi economica. Un piano che, lo ricordiamo, comprende anche strumenti di inserimento lavorativo: “buoni lavoro” e “borse lavoro” . Nonostante tutte le difficoltà che stanno vivendo gli enti locali – continua Manghi – il Comune di Poviglio è vicino alle famiglie”.