Si svolge domani, sabato 31 ottobre, con inizio alle ore 9 presso il Teatro Carani di Sassuolo, l’incontro dal titolo “La ceramica: tradizione ed innovazione aprono le strade al futuro”, organizzato dal comune di Sassuolo, in collaborazione con l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia.
“Si tratta – afferma l’Assessore alla ceramica del Comune di Sassuolo Claudio Casolari – di un momento di incontro per la presentazione di aspetti significativi dello stato dell’arte della conoscenza scientifica e tecnologica per il settore ceramico. Nel futuro, infatti, non sarà possibile produrre solamente “piastrelle”, bensì sarà necessario iniziare a produrre “ceramica” o, meglio, “materiali ceramici”.
Sassuolo ha raggiunto un livello di conoscenza scientifica ed acquisito padronanza sull’uso di tecnologie avanzate e sofisticate. Cominciamo a pensare a cosa “si potrebbe fare” o “potremmo essere in grado di fare” di diverso per produrre ceramica e non solo piastrelle”. L’incontro si articolerà nell’esposizione di otto tematiche ad opera di altrettanti docenti della facoltà di Ingegneria dell’Università di Modena.
Interverranno i docenti del Dipartimento di Ingegneria dei Materiali e dell’Ambiente dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Tiziano Manfredini, Marcello Romagnoli , Federica Bondioli, Cristina Siligardi, Luca Lusvarghi , Luisa Barbieri , Tiziano Manfredini. Chiuderà l’incontro alle 12,45 il professor Alessandro Gualtieri, Ordinario mineralogia all’Università di Modena e Reggio, con “Amianto da problema a risorsa”: esempio di impianto prototipo smaltimento amianto per cottura.