Priorità per traffico, parcheggi, manutenzioni di marciapiedi e piante. Sono le richieste principali dei partecipanti al secondo incontro del Bilancio partecipato, dedicato ai quartieri Centro e Parco, che si è tenuto ieri sera alla Sala Biasin di via Rocca, presente la giunta comunale quasi al completo. In premessa il sindaco Luca Caselli ha appunto parlato dei problemi relativi al traffico in centro storico, della necessità di nuovi spazi di parcheggio e delle iniziative di valorizzazione già portate avanti dall’amministrazione.
L’assessore al bilancio Vincenzi ha invece spiegato che in un quadro di crisi economica generale, la priorità dell’amministrazione sarà destinata al sostegno di famiglie e piccole imprese e al mantenimento della qualità dei servizi esistenti; il lavoro di compilazione del bilancio sarà quindi complesso e richiederà a tutti gli assessorati tagli sensibili.
Ogni assessore ha poi illustrato in cinque minuti i suoi programmi.
Dai cittadini molte domande e richieste: articolato il dibattito su un eventuale parcheggio sotterraneo. Fra i luoghi indicati piazza Martiri partigiani, piazza Libertà, l’area dello stadio Ricci. Ma in molti hanno anche dubitato dell’opportunità di un parcheggio interrato. Luca Caselli ha quindi aperto ad altre possibilità: un parcheggio a silos nella zona del vecchio ospedale o in altra area prossima al centro, una ridefinizione dei parcheggi a raso esistenti, nuove aree quali l’ex magazzino comunale.
Dubbi sono stati espressi da alcuni presenti anche sulla riapertura di via Cavallotti, per il timore che venga utilizzata come strada di attraversamento verso San Michele. Ma il sindaco ha precisato che “indietro non si torna, l’apertura era nel nostro programma”. Recepito invece il consiglio di installare cartelli in piazza Grande che informino dell’esistenza del parcheggio Sassuolo 2 al termine di via Cavallotti.
Una “ferita” è stata giudicata la linea ferroviaria che attraversa la città: Claudia Severi ha preannunciato l’intenzione della Regione di mantenere la linea a raso (per problemi economici), mentre ha assicurato che il Comune insisterà per l’interramento della linea e in futuro possibilmente anche per la creazione di un’unica stazione sotterranea, idea per cui esiste già un progetto completo.
Ancora Claudia Severi ha preannunciato il no dell’amministrazione all’ipotesi di una galleria di negozi nel nuovo comparto Cisa Cerdisa, “perché sposterebbe il baricentro cittadino dal centro storico al confine con Fiorano”.
Altre richieste: l’apertura del passaggio pedonale fra vicolo Conce e il parco Ducale, già predisposto.
Un capitolo è stato dedicato agli animali: la colonia di gatti del Fontanazzo (quasi trecento) verrà gestita in convenzione con la Lav, che si occuperà con casette e mangime, di spostarla progressivamente dalla zona attuale. In seguito verrà emessa un’ordinanza di divieto per i cittadini di nutrire autonomamente gli animali.
Per i cani invece verranno predisposte due nuove aree di sgambamento in due parchi e sensibilizzati i cittadini sull’uso di paletta e dog box. Poi anche in questo caso scatteranno le multe.
Sicurezza e vivibilità dei parchi, un altro tema sentito e toccato: diventeranno permanenti i chioschi di ristoro al parco Vistarino e Ducale; si lavorerà sull’illuminazione del Parco Ducale, carente, che verrà revisionata con la proprietaria Hera.
Molte le richieste di interventi per potature e abbattimenti di piante, soprattutto quelle che danneggiano i marciapiedi. L’amministrazione ha assicurato che seguirà il problema e troverà soluzioni, preferendo sempre cura e manutenzione all’eliminazione dell’albero.
Altre aree di interesse: la zona detta “di Gegè” nei pressi della stazione dovrebbe essere oggetto di un intervento urbanistico molto complesso sul quale l’amministrazione sta lavorando.
In via Prampolini, dove sono sorti molti negozi etnici, il sindaco ha garantito un incremento dei pattugliamenti della polizia municipale e un’ordinanza a breve che imporrà regole severe di adeguamento di questi esercizi, pena la chiusura. Inoltre ha recepito il suggerimento di studiare un marciapiede nel tratto in cui manca.
In via Cavallotti e centro sono stati segnalati casi di abbandono di rifiuti fuori dai cassonetti: esiste, hanno spiegato gli amministratori una squadra di dieci operai assunti (diventeranno venti) fra chi ha perso il lavoro, a disposizione proprio per mantenere il decoro del centro e per soddisfare le richieste dei cittadini in questo senso. La sede è presso Area Aree.
Infine sono stati preannunciati nuovi interventi per migliorare l’illuminazione di viale XX Settembre, giudicata bella ma carente ed è stata anticiopata l’intenzione di portare a costo zero tutti i permessi per la zona a traffico limitato, compresi quelli annuali.
Ultimo pensiero dedicato al restauro della Guglia, un simbolo cittadino che è fra le priorità dell’amministrazione.