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Modena: Premio Paolo Borsellino a dottoressa di Farmacia


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Daniela BellettiUna giovane dottoranda dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia si aggiudica il Premio di Laurea “Paolo Borsellino” per il miglior elaborato di tesi svolta nel settore farmaceutico. Il riconoscimento, che gode da sempre dell’Alto Patrocinio del Presidente della Repubblica, e – da quest’anno – anche di quello del Comune di Padova, nasce nel 1994 quando alcune colleghe, farmaciste, della sorella del magistrato vengono a sapere che Paolo era stato l’unico dei Borsellino ad interrompere una tradizione di famiglia e a non conseguire la laurea in Farmacia, preferendo a questa quella in Giurisprudenza, che lo avrebbe avviato alla carriera di magistrato.

Il Premio, che consiste in due borse di studio, viene assegnato ad un laureato in Farmacia e ad uno in Giurisprudenza, e per quella destinata ai farmacisti la giuria ha scelto la modenese Daniela Belletti, laureata in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche presso l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, che ha presentato una tesi tecnologico-farmaceutica, che è stata preferita tra gli oltre 500 elaborati pervenuti al Comitato Scientifico Nazionale del Premio.

La tesi si colloca all’interno di una ricerca, che vede la collaborazione tra il Centro di Tecnologie Farmaceutiche Tradizionali e Innovative (TE.FAR.T.I.) ed il Centro di Ematologia dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, mirata allo studio di nanosistemi lipidici per il direzionamento specifico di farmaci e materiale genico a linfomi virus relati, primo tra tutti il linfoma effusivo primario.

Il lavoro di tesi, in particolare, è volto alla formulazione e caratterizzazione, anche mediante studi in vitro, di vettori lipidici per la veicolazione del cidofovir, un principio attivo antivirale che a dosi elevate ha mostrato attività antitumorale, al linfoma effusivo primario (PEL), un tumore intracavitario con esiti fatali. Gli studi in vitro condotti hanno dimostrato la tollerabilità e la possibile applicabilità delle formulazione liposomiale, che proteggendo e stabilizzando il farmaco può portare ad una riduzione degli effetti collaterali e un maggior accumulo al sito bersaglio, inducendo ad un significativo miglioramento della terapia.

L’on. Magda Cornacchione e il Prefetto di Padova Ennio Mario Sodano, assieme all’eurodeputato Rita Borsellino, hanno consegnato personalmente il Premio di Laurea alla dott.ssa Daniela Belletti lo scorso sabato 31 ottobre 2009 presso la Sala Paladin di Palazzo Moroni a Padova.

“Il premio ottenuto da una giovane laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, che – afferma la prof.ssa Maria Angela Vandelli, Direttore del Centro di Tecnologie farmaceutiche Tradizionali e Innovative TE.FAR.T.I. – ha svolto il suo lavoro di tesi nel campo della tecnologia farmaceutica innovativa, dimostra ancora una volta l’importanza della formulazione di molecole potenzialmente attive, ma che hanno limitato impatto terapeutico a causa della non capacità di raggiungere quantitativamente il sito dove devono svolgere la loro azione. Questa ricerca, portata avanti da anni dai docenti del Dipartimento di Scienze Farmaceutiche del nostro Ateneo, riuniti nel Centro Dipartimentale TE.FAR.T.I., assume maggior rilievo e porta a buoni risultati quando si arricchisce di collaborazioni con medici e, più in generale, con ricercatori che sono profondi conoscitori delle patologie e degli aspetti terapeutici correlati. In conclusione non posso che dichiarare la mia soddisfazione ed augurare alla dott.ssa Daniela Belletti di poter continuare con altrettanto successo le ricerche iniziate durante il periodo di tesi”.

Curriculum Vitae Daniela Belletti

La dott. ssa Daniela Belletti, nata a Formigine in provincia di Modena, nel 1984, si è laureata in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche nel 2008 con la lode presentando una testi dal titolo “Veicolazione del cidofovir con liposomi, studi in vitro su cellule di PEL – Primary Effusion Lymphoma”. Attualmente svolge il Dottorato di ricerca nella Scuola di Dottorato in Scienze e Tecnologie dei Prodotti per la Salute, indirizzo Tecnologico Applicativo, XXIV ciclo con la prof.ssa Barbara Ruozi. Il campo di interesse è la veicolazione di farmaci mediante nano sistemi.