Da mercoledì 18 a venerdì 20 novembre, in piazza della Vittoria due ‘igloo’ del consorzio Comieco (Consorzio nazionale Recupero e Riciclo degli imballaggi a base cellulosica) bambine e bambini potranno scoprire come la carta e il cartone vengono riciclati e trasformati in nuovi oggetti. È questa una tra le numerose iniziative promosse da Comune di Reggio Emilia ed Enìa nel mese di novembre in occasione della Settimana di educazione allo sviluppo sostenibile promossa da Unesco (9-15 novembre) e della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti (21-29 novembre).
Il PalaComieco è una struttura didattica di 400 mq che sarà ospitata in 46 città italiane, all’interno della quale bambini e genitori potranno seguire e capire in forma di gioco i processi di trasformazione della carta, entrando virtualmente dentro a un impianto di riciclo. Un modo divertente per coinvolgere le nuove generazioni e le famiglie e svelare i misteri della ‘rinascita’ in forme diverse di oggetti d’uso quotidiano.
La Settimana di educazione allo sviluppo sostenibile, promossa nell’ambito del Decennio dell’educazione allo sviluppo sostenibile 2005-2014, è una campagna lanciata dall’Onu per sensibilizzare giovani e adulti di tutto il mondo alla necessità di un futuro più equo e armonioso, rispettoso del prossimo e delle risorse del pianeta.
La Settimana europea per la riduzione dei rifiuti – promossa con l’Alto patronato del Presidente della Repubblica – è considerata un evento chiave per promuovere azioni sostenibili per la riduzione dei rifiuti e a evidenziare l’impatto dei consumi sull’ambiente e i cambiamenti climatici.
Il Comune di Reggio Emilia parteciperà ad entrambe le Settimane realizzando e promuovendo diverse iniziative. Tra queste, gli “Orti di pace e piacevolezza”, presentati alla stampa nei giorni scorsi, il cui scopo è restituire ai bambini il piacere di fare scuola all’aperto, giocare con la terra, capire dal vivo un ciclo naturale completo attraverso il quale produrre ciò che si mangia. Il progetto è realizzato con il contributo di Enìa e vi partecipano le scuole Lepido, Dalla Chiesa, King, Morante, Balletti, Roncocesi e Massenzatico Cella, Ghiarda. Nell’ambito del progetto, saranno realizzate esperienze di compostaggio degli scarti del giardino e di cucina, in linea anche con gli obiettivi della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti.
Nell’ambito di questa Settimana, giovedì 26 novembre, alle ore 17, nel Centro internazionale Loris Malaguzzi si terrà un incontro con i nidi e le scuole d’infanzia comunali e convenzionati e le materne statali per la promozione dell’utilizzo dell’acqua da rubinetto con il progetto “Acqua in caraffa” e del “Ricettario degli Avanzi”, in collaborazione con Enìa, Ausl e Slow Food Reggio Emilia.
Il Comune di Reggio Emilia, coordinatore del gruppo di lavoro nazionale “Rifiuti 21 Network”, parteciperà inoltre alla terza “Convention sulla prevenzione dei rifiuti dal basso” (Mestre, lunedì 23 novembre), al convegno nazionale “Costruire il programma nazionale di prevenzione” (Roma, mercoledì 25 novembre) e al workshop “Come prevenire la produzione dei rifiuti: il ruolo degli enti locali in Italia”, organizzato dal Comune di Genova (Genova, venerdì 27 novembre).
Il Comune di Reggio, in collaborazione con la Grande distribuzione organizzata (Coop Consumatori Nordest, Conad e IperSì), promuove anche il progetto “La spesa verde”, marchio di qualità ecologica che viene assegnato dall’Amministrazione comunale ai punti vendita che attuano ‘buone pratiche’ per lo sviluppo sostenibile e che compiono e diffondono azioni che contribuiscono a migliorare l’ambiente.
Infine, dal 9 novembre Comune di Reggio Emilia ed Enia hanno avviato l’estensione del servizio di raccolta domiciliare dei rifiuti nelle aree del forese delle Circoscrizioni Sud, Ovest e Nord Est, portando a 48.000 i reggiani coinvolti dal nuovo sistema di raccolta.