Home Modena Modena: osservatori nel Kurdistan turco per processi contro bambini

Modena: osservatori nel Kurdistan turco per processi contro bambini


# ora in onda #
...............




socialeUna delegazione del “Forum Europeo di Giuristi Democratici” si recherà dal 18 al 22 novembre 2009 nel Kurdistan turco per assistere, come “osservatori”, all’avvio del processo penale contro un gruppo di bambini kurdi accusati di terrorismo contro lo Stato turco. Sono circa ottocento i ragazzini e adolescenti, di età che va dai 13 ai 15 anni, portati dalle carceri alle aule dei tribunali per rispondere di “..terrorismo e/o sostegno ad organizzazioni terroristiche..”, colpevoli di aver lanciato sassi, o avere il volto coperto, o essere sfuggiti al fermo di polizia, nel corso di manifestazioni per la libertà dei kurdi.

Venerdì 19 a Diyarbakir, città all’estremo oriente della Turchia, verso il confine siriano-iracheno, e “capitale virtuale” del Kurdistan turco, si apre il processo contro Cengiz Gaysak, un ragazzino di tredici anni, attualmente in carcere duro (assieme ad altri) con l’accusa di sostegno ad un’organizzazione terrorista (il PKK curdo).

” I bambini non possono essere trattati come terroristi “. E’ quanto sostiene la Corte Europea e la Convenzione ONU sui diritti dei bambini. Ed è proprio sul pieno rispetto dei diritti umani delle minoranze etniche che la speciale Commissione europea sta tenendo sotto attenta osservazione la Turchia e, di fatto, ne sta bloccando il percorso di avvicinamento e l’ingresso in Europa.

Al gruppo degli Osservatori Giuristi si unirà anche Franco Zavatti della Cgil di Modena, che coglierà l’opportunità del viaggio per incontrare l’Associazione kurda “Madri per la pace” e consegnare le somme relative alle adozioni a distanza per le famiglie dei prigionieri politici e degli scomparsi kurdi, sottoscritte da alcune strutture territoriali del sindacato modenese.

Chi volesse aderire alla campagna delle adozioni a distanza può contattare la onlus sul sito www.versoilkurdistan.it.