E’ soddisfatto l’Assessore alle Politiche educative Andrea Carletti, nell’illustrare la convenzione di durata quinquennale sottoscritta da Amministrazione comunale e FISM (Federazione Italiana Scuole Materne) riguardanti tali scuole d’infanzia approvata all’unanimità venerdì sera in Consiglio comunale. “E’ un ulteriore conferma della centralità della scuola da parte del Comune nell’offerta educativa e formativa a partire dalla fascia zero-sei anni, per mettere a disposizione delle famiglie un’offerta ampia e diversificata dal nido, alla scuola d’infanzia comunale e statale fino ad arrivare alle scuole paritarie. In un quadro di difficoltà per i bilanci comunali -prosegue l’Assessore- continuare a investire e rinnovare tale convenzione per cinque anni, dà un quadro di certezza all’ente gestore e alle famiglie, ribadendo l’importanza di rendere effettivo il diritto all’istruzione e allo studio. Consolidiamo così un rapporto strategico con le scuole paritarie che svolgono una funzione rilevante nelle politiche educative”.
Con questo accordo il Comune e le Scuole d’infanzia paritarie “Maria Ausiliatrice” di Bibbiano e “San Domenico Savio” di Barco si impegnano a collaborare con l’obiettivo di favorire la pluralità delle offerte e costruire un sistema educativo integrato dei servizi per l’infanzia. In tal modo, si legge nel documento, “si consolida la cultura dell’infanzia per attuare interventi che favoriscano le pari opportunità, con sinergie operative nell’ambito di un progetto complessivo funzionale a sostenere la formazione e la socializzazione dei bambini, appoggiando le famiglie nella cura dei figli e delle scelte educative”. Per la Presidente provinciale e Regionale FISM, Mariannina Sciotti: “Il Comune e la FISM, con una collaborazione costante e costruttiva sono riusciti a mettere in risalto l’insostituibile servizio fornito da anni al territorio dalle scuole di ispirazione cristiana senza discriminazione di nessun tipo. Proprio questo è emerso dalle sentite e convinte dichiarazioni di voto di tutti i rappresentanti delle diverse forze politiche, unite nella decisione di conservare e valorizzare questo patrimonio per il bene comune della comunità bibbianese”.
La cifra di cui il Comune si farà carico è di 700 euro per ogni bambino residente frequentante la scuola materna e 710 per ogni lattante del micronido; tale contributo aumenterà progressivamente fino alla quota di 900 euro pro capite per bambino nell’anno scolastico 2013/2014. Il contributo annuale per le scuole materne paritarie nel corso del triennio è passato dai 68.688 euro del 2006, agli 85.000 del 2007, i 93.000 del 2008 e infine arrivando a superare i 100.000,00 euro per l’anno in corso.