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Modena: futuri geometri alezione di sicurezza

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sicurezza_lavoroUn percorso formativo sulla sicurezza nei cantieri edili rivolto agli studenti del triennio degli istituti per geometri con l’obiettivo di formare tecnici in grado di programmare e gestire gli interventi necessari per la soluzione dei complessi problemi di sicurezza nel settore delle costruzioni. Sono le caratteristiche del progetto “La sicurezza nei cantieri nasce a scuola. Da studente a responsabile del servizio di prevenzione e protezione”, un’iniziativa sperimentale proposta nell’ambito delle azioni del Tavolo provinciale di coordinamento sulla sicurezza sul lavoro che coinvolgerà i futuri geometri degli istituti Guarini di Modena, Baggi di Sassuolo e Calvi di Finale Emilia. Al progetto, coordinato dalla Provincia di Modena, partecipano i Comuni sede delle scuole, l’Azienda Usl, l’Inail, il Collegio dei geometri e le Scuole edili, la Direzione provinciale del lavoro, la Polizia municipale, le organizzazioni sindacali e le associazioni degli imprenditori edili. La convenzione tra i diversi soggetti è stata firmata venerdì 20 novembre nella sede della Provincia.

«L’edilizia è uno dei comparti a maggior rischio di infortuni gravi e mortali – commenta Francesco Ori, assessore provinciale al Lavoro e alla Formazione professionale – ed è quindi fondamentale non solo non abbassare l’attenzione ma, anzi, agire mettendo in campo azioni di promozione alla salute che, come in questo caso, vedono tutti gli enti coinvolti che collaborano per un unico fine coinvolgendo strategicamente la scuola nella sua qualità di formatore dei futuri lavoratori».

L’obiettivo del progetto è che il maggior numero possibile degli studenti dei tre istituti ottenga, contestualmente al diploma, l’attestazione di Addetto al servizio di prevenzione e protezione (Aspp) mentre uno studente per classe (otto in tutto) sarà selezionato, in base all’interesse dimostrato, all’impegno e al merito, per il corso delle Scuole edili che assegna la qualifica di Responsabile del servizio di prevenzione e protezione (Rspp). Il percorso formativo prevede 104 ore di lezione in tre anni tenute dai docenti delle scuole a loro volta formati dagli esperti degli enti. Il progetto si sviluppa per moduli: un primo modulo propedeutico di 16 ore, obbligatorio e in orario curricolare per gli studenti di terza. Un secondo di formazione di base di 28 ore, obbligatorio e curricolare, per tutte le classi di attività lavorative in quarta. Un terzo di specializzazione di 60 ore, suddivise tra quarta e quinta classe, in parte obbligatorie e in parte facoltative, ma necessarie per ottenere l’attestato.

Nell’Edilizia 13 infortuni mortali negli ultimi 5 anni

Secondo i dati forniti dall’Inail sull’andamento infortunistico dell’anno 2008, il settore delle costruzioni rimane la priorità di rischio nazionale con 195 infortuni mortali indennizzati su un totale di 1002, pari al 19 per cento.

In provincia di Modena, nell’arco di tempo di 18 anni (1991-2008) sono accaduti 189 infortuni mortali di cui 64 nel settore delle costruzioni, pari a una media di 3,6 eventi per anno. In questo settore le cadute dall’alto, pur essendo in progressiva diminuzione da qualche anno a questa parte, rappresentano ancora una delle tipologie d’infortunio più frequente. Negli ultimi 10 anni (1998-2008) si sono verificati ben 24 decessi per caduta dall’alto sui complessivi 96 accaduti, pari al 25 per cento del totale.

Con riferimento invece all’ultimo quinquennio (2004-2008) in ambito provinciale sono accaduti 74 infortuni mortali, di cui 13 nel settore delle costruzioni, pari a una media di 2,6 eventi per anno, con una diminuzione del trend del fenomeno infortunistico che negli ultimi anni ha coinvolto anche l’edilizia.