“Vogliamo che proceda l’iter per l’interramento delle due stazioni e la messa in sicurezza della ferrovia a Sassuolo”. E’ questo l’intento dell’amministrazione, e in particolare dell’assessore all’urbanistica Claudia Severi, che riassume oggi i diversi passaggi che ci hanno portato alla situazione odierna.
“Intanto una breve nota storica: la ferrovia Modena – Sassuolo fu costruita nel 1881. Lunga diciassette km e sempre stata chiamata in dialetto il “trenino del cuccio” perché il “cuccio” era la spinta iniziale che veniva impressa ai treni in partenza da Sassuolo che, sfruttando la lieve e regolare pendenza, raggiungevano le stazioni collegate ad una velocità intorno ai 20 / 30 km orari. Verso la fine del 2000 – prosegue Claudia Severi – venne fatto il Progetto di ammodernamento delle linee ferroviarie Sassuolo – Reggio Emilia (ATC) e Sassuolo – Modena (ATCM). Il progetto definitivo approvato e poi quello esecutivo, costati centinaia di migliaia di euro, prevedono l’interramento della tratta di linea dal ponte sul fiume Secchia fino alla zona di Due Madonne, con la previsione di una unica stazione interrata in corrispondenza della attuale stazione dei treni per Reggio”.
“Fino al primo gennaio 2008 – afferma l’assessore all’Urbanistica del Comune di Sassuolo Claudia Severi – quando le linee ferroviarie Reggio – Sassuolo e Modena – Sassuolo sono rimaste in concessione alle due aziende di trasporto locale ACT e ATCM, il progetto di interramento non è mai stato messo in discussione. Sono, infatti, stati approvati gli strumenti di pianificazione comunale, in particolare il Piano Strutturale Comunale (PSC), che nell’ambito delle due stazioni e linee ferroviarie, ha previsto l’interramento con la riqualificazione delle aree circostanti degradate. Da quella data, però, il ramo ferroviario della ATCM è stato ceduto alla FER (Ferrovie Emila – Romagna) – prosegue Claudia Severi – e le cose sono del tutto cambiate. Il nuovo capitolo si apre con la firma dell’accordo, avvenuta il 16 aprile scorso, tra gli enti coinvolti e il comune di Sassuolo, per l’ammodernamento e la messa in sicurezza della tratta. L’amministrazione Pattuzzi ha siglato l’accordo per un nuovo studio di fattibilità che dovrà tra l’altro approfondire la necessità dell’interconnessione a Sassuolo delle due linee FER per Modena e per Reggio, con la realizzazione di una unica stazione e riqualificando l’area, che attualmente è in parte degradata. L’interramento della linea però non emerge più in maniera chiara. Noi non possiamo accettare che il radicale “restyling” della ferrovia Modena – Sassuolo possa prescindere da questo aspetto, fondamentale per la città e per la sua riqualificazione. Difendiamo – conclude l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Sassuolo Claudia Severi – gli esiti di tutta una programmazione e progettazione arrivata fino all’esecutivo, che non può disinvoltamente finire in fumo, sia perché indispensabile alla riqualificazione della zona, sia perché non ci si può permettere di gettare dalla finestra i soldi dei contribuenti”.