Il progetto CoBaSys – Community based system in HIV treatment, promosso e coordinato dal CUSCOS e dall’Ufficio Ricerca UNIMORE, vuole cercare di rispondere a come migliorare l’impatto dei programmi di accesso alle terapie anti-AIDS sulle comunità Africane, attraverso la creazione di un network internazionale in grado di dare una voce più autorevole alla formulazione delle politiche in tema di salute per la difesa dei gruppi più vulnerabili.
A tal fine il CUSCOS promuove un seminario dalla durata giornaliera, atteso per giovedì 17 dicembre 2009 alle ore 9.30 presso l’Aula T02 del Centro Servizi Didattici della facoltà di Medicina e Chirurgia (largo del Pozzo, 71) a Modena dal titolo “Community Based System in HIV treatment” .
Il programma della giornata prevede due sessioni: la prima, che sarà moderata dalla prof.ssa Elisabetta Genovese della facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, sarà introdotta dal prof. Giovanni Guaraldi Direttore del CUSCOS e vedrà l’intervento del Mario Zamponi della facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna
sugli “Accenni storico-politico-geografico dei paesi africani coinvolti nel progetto”. Per garantire una lettura multidisciplinare La prima sessione proseguirà con l’analisi di più esperti: del medico, prof. Giovanni Guaraldi dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, dell’economista, prof. Enrico Giovannetti, dell’Ateneo modenese reggiano, dell’africanista, dott.ssa Roberta Pellizzoli del’Università di Bologna, del sociologo, prof. Claudio Baraldi dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, dell’agronomo prof. Emilio Stefani dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia.
La seconda sessione, che riprenderà dalle ore 14.00, sarà moderata dalla dott.ssa Donatella Franzi che analizzerà “Come si traduce un’idea in un progetto? Analisi delle Guide-Line ACP S&T”. Questa sessione richiedera’ una partecipazione attiva dei partecipanti attraverso il lavoro nei focus group che dovrà pianificare a una serie di possibili sub-attività per garantire la realizzazione del progetto, sottolineando i rischi per ciascuna. Il seminario si concludera’ con alcune osservazioni sugli obbiettivi attesi del progetto con l’intervento del dott. Nicola Dorigo.