Nella serata di mercoledì, il Bar Lally di San Sisto è stato cornice di un incontro tra Amministratori e cittadini di alcune frazioni del Comune di Poviglio. Un’assemblea partecipata e sentita, che dà corso alla volontà dell’Amministrazione povigliese di mantener fede a quanto dichiarato in campagna elettorale: spendersi in un confronto costante con i cittadini.
L’assemblea – che ha riunito i cittadini di quattro delle frazioni del Comune di Poviglio (Casalpo’, Enzola, Godezza e San Sisto) e gli esponenti dell’ente locale – ha fatto il punto sui primi 6 mesi di amministrazione e sui progetti che interesseranno la periferia nei prossimi mesi.
Una discussione, quella di mercoledì sera, dai tratti molto concreti. Sindaco e componenti della Giunta hanno cercato di rispondere alle richieste dei cittadini partendo da quanto fatto in questi primi mesi di legislatura, soprattutto in termini di viabilità e sicurezza stradale come ad esempio – gli investimenti per la manutenzione delle strade, l’asfaltature di alcuni tratti come via Poggio e via Paralupa. L’Amministrazione ha approfittato dell’incontro per illustrare anche una serie di progetti: la realizzazione di un’area pedonale nella zona di S.Sisto – Villaggio, la messa in sicurezza della curva che si trova all’uscita dell’abitato di San Sisto in direzione di Poviglio con il possibile ampiamento della strada e alcune proposte per favorire la sicurezza dei cittadini nel centro abitato di San Sisto. L’incontro ha portato con sé anche un’importante novità per il Comune di Poviglio: l’istituzione di una consulta di frazione. I cittadini presenti infatti, hanno accettato con favore la proposta dell’Amministrazione di istituire un organo elettivo, che ha tra le sue finalità quella di portare all’esame e al confronto della giunta , le istanze e le richieste di un territorio che mette insieme oltre 1000 persone.
“Questo incontro – dichiara il Sindaco Manghi – fa parte del modus operandis proprio di questa Amministrazione, desiderosa e sostenitrice di un dialogo forte e propositivo tra l’ente e i cittadini La consulta di frazione – continua il Sindaco – non è che una delle emanazioni concrete della disponibilità al confronto”.