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Maison & Objet 2010: dieci aziende ceramiche italiane partecipano per la prima volta


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Design di nuovo protagonista nella splendida cornice dalla capitale francese, con le aziende italiane della ceramica sugli scudi. Si svolge presso il quartiere espositivo di Paris-Nord Villepinte, dal 22 al 26 gennaio prossimi, l’edizione 2010 di “Maison & Objet”, appuntamento fieristico dedicato al mondo della creatività riservato ai professionisti del settore.

Se la prima partecipazione di Confindustria Ceramica e Ice risale a tre anni addietro, quest’anno la fiera ospita per la prima volta la partecipazione diretta e collettiva di 10 aziende italiane: Altaeco, Caesar, Cooperativa Ceramica di Imola, Cotto d’Este, Fap Ceramiche, Fincibec, Litokol, Mirage Granito Ceramico, Refin e Tagina.

Ulteriore novità di questa edizione 2010 di Maison & Objet è il nuovissimo stand collettivo, disegnato da Dante Donegani e Giovanni Lauda, che – come già nella positiva esperienza del Sia Guest di Rimini – caratterizza in modo molto marcato la presenza italiana. Lo stand, collocato nella sezione Projects (hall C5, stand 127), si sviluppa su di una superficie complessiva di 150 metri e testimonia non solo l’importanza del mercato francese, ma l’impegno di Confindustria Ceramica e di Ice a sostegno di un settore strategico e fondamentale del Made in Italy.

Il mercato francese è, per l’industria italiana delle piastrelle di ceramica, il primo mercato estero assoluto. Secondo le statistiche aggiornate al 30 settembre 2009, l’Italia ha esportato in Francia 39,9 milioni di metri quadrati di piastrelle, per un controvalore pari a 500 milioni di euro: cifre che da sole valgono 19,4% dell’intero export italiano.

Nata nel 1995, con cadenza semestrale, Maison & Objet è tra i maggiori appuntamenti del settore casa, e si caratterizza per la capacità di esplorare stili decorativi e nuove tendenze: un appuntamento per cogliere le linee guida di quello che sarà lo sviluppo del settore nei materiali, nel design, nei colori e nell’utilizzo dei diversi elementi stilistici e architettonici. La fiera è suddivisa in sei padiglioni, dedicati ognuno ad un diverso stile: lo stile etnico, il tessile per la casa, la zona tableware, l’arte e l’artigianato, la decorazione e gli accessori per la casa.