Home Politica La consigliera Cerverizzo interviene su aiuti a popolazione Haiti e Fassbinder

La consigliera Cerverizzo interviene su aiuti a popolazione Haiti e Fassbinder


# ora in onda #
...............




In qualità di Consigliere Comunale avevo presentato un ordine del giorno urgente, in previsione della seduta del Consiglio Comunale del 29 gennaio su una ipotesi di aiuto alla popolazione di Haiti colpita dal terremoto.

Di fronte all’immane tragedia, tra l’altra resa più tragica dalla condizione dei bambini, si invitavano i Consiglieri a devolvere 3 gettoni di presenza per l’adozione a distanza di bambini, attraverso la mediazione degli organismi internazionali e ciò anche in ottemperanza alla raccomandazione dell’ANCI, che come è noto si era tempestivamente attivata.

A suo insindacabile giudizio il Presidente non prese in considerazione l’urgenza, forse non aveva letto le circolari dell’ANCI, ne tantomeno sentì l’organismo preposto (assemblea dei Capigruppo) anzi, di iniziativa, attraverso il telefono richiese la disponibilità a devolvere un gettone di presenza, senza motivazione, previo accordo con il PD(altra prova di bipartitismo).

All’inizio seduta, sempre l’ineffabile Presidente, seguì il vecchio e stantio rito di ricordare tartufescamente la tragedia, richiese l’osservanza di un minuto di silenzio ”e chi si è visto si è visto”.

Aveva annunciato, sempre il suindicato, il passaggio di un foglio di adesione per la devoluzione del gettone… ma quella sera, il foglio, fu atteso invano, forse per una trascurabile amnesia.

Nella seduta del Consiglio Comunale del 9 febbraio il Presidente all’inizio dei lavori ha invitato i Consiglieri presenti nell’ultima tornata Consiliare a devolvere il gettone di presenza ed ha annunciato che erano stati stanziati, sempre a favore della popolazione Haitiana, € 5.000 prelevati dal fondo speciale. Non si è capito a cosa è dovuta tale munificenza a scoppio ritardato (le circolari dell’ANCI erano già conosciute) e mi sorge il dubbio che tra sequestri di bombole di gas, chiusura del Fassbinder, chiusura Moschee, inseguimento di donne velate al mercato, è giustificata la dimenticanza. Fiorano, ad esempio, aveva stanziato un aiuto di € 5.000 e con un lavoro di mediazione politica aveva approvato un documento alla unanimità.

Il Presidente sapeva, visto che firma lui l’ordine del giorno, ammenochè firma senza accorgersene, che in serata si doveva discutere il documento sulla questione Haiti, e che forse con un minimo di equilibrio istituzionale, ma anche politico,si poteva trattare il tutto senza furbizie.

Il massimo della scorrettezza si è registrato al momento della esternazione pubblica sull’andamento della devoluzione del gettone di presenza e così tutto Sassuolo ha imparato che non avevo devoluto il gettone ed ovviamente, il rappresentante istituzionale, si è ben guardato dal motivare il mio dissenso. Ma a qualcuno non è venuto il dubbio che la comunicazione doveva essere fatta alla fine del dibattito sull’ordine del giorno presentato? Fatto di inaudita e violenta scorrettezza istituzionale che dovrà avere un seguito, sto,infatti, verificando il tutto, compreso le strade giuridiche e regolamentari. Ricordiamoci che la devoluzione del gettone e’ un fatto privato .

Altro dato, meramente politico, riguarda l’atteggiamento del PD, sia sull’ordine del giorno dei bambini Haitiani che su quello, da loro presentato, sullo sgombero del Fassbinder, a mio avviso, di estrema noncuranza, di ipotetica, lesa maestà egemonica, di sufficienza, che merita un chiarimento,sia in vista delle elezioni regionali che nella prospettiva dell’alternativa all’attuale maggioranza.

Non è commentabile la posizione della “Lista Civica per Sassuolo” che, con grande cristianita’ e senza entrare nel merito (chissa’, se si parlava di dare una casetta ai pipistrelli Haitiani… sarebbe cresciuto l’interesse) liquida il tutto, negativamente, con motivazioni prive di senso politico, offensive e impensabili da qualsiasi degna rappresentanza Istituzionalmente eletta (ricordo alla stessa che nessuno va in Consiglio Comunale a fare “cinema o a speculare sulle disgrazie altrui”).

Al PDL voglio meglio spiegare: riducendo il contributo alla Sassuolo calcio (da 130 a 120 mila euro) che verranno erogati anche nei prossimi anni, in quanto fattore promozionale per la Citta’, i 10mila euro annui, sarebbero stati sufficienti per programmare 30 adozioni per tutta la durata della legislatura (4anni), poi la prossima coalizione avrebbe deciso se proseguire o no.

Rimango convinta che dirigenti, atleti e tifosi, avrebbero compreso la motivazione, non certamente punitiva nei loro confronti.  

Franca Cerverizzo – Consigliere Comunale