Ieri il nuovo Consiglio direttivo dell’associazione lo ha rieletto “Gran Maestro” per il prossimo triennio. Questa carica gli conferisce la responsabilità di custode di una tradizione centenaria e garante di un prodotto unico che nasce, da secoli, nei sottotetto delle case modenesi. “Per me è un grande piacere ricoprire questo ruolo, vista la mia lunga passione per il Balsamico che dura ormai da vent’anni – sottolinea Luca Gozzoli – In questi ultimi anni l’associazione è cresciuta molto e il mio compito è quello di continuare con le azioni di valorizzazione del Balsamico Tradizionale in Italia e nel mondo. Il percorso della Consorteria dovrà proseguire da un lato con le attività di tutela del prodotto, che significa più controlli e innalzamento del livello di qualità. Dall’altro l’obiettivo sarà quello di diffondere sempre più in Italia e nel mondo la conoscenza di un prodotto pregiato, legato indissolubilmente alla nostra terra. Ciò vuol dire anche mettersi al lavoro per ampliare il numero dei nostri soci e puntare sempre più sulla promozione del Museo del Balsamico Tradizionale di Spilamberto”.
Originario di Vignola, classe 1966, dal 2004 al 2009 ha ricoperto la carica di presidente del Consiglio provinciale. In precedenza, per nove anni, dal 1995 al 2004, è stato sindaco di Spilamberto. Dal 2007 è Gran Maestro della Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena.