Non preoccupano la protezione Civile dell’Emilia-Romagna le ”piccole quantità residue di idrocarburi” che domani dovrebbero raggiungere il mare. ”La portata del Po è raddoppiata da Piacenza a Pontelagoscuro e questo ha garantito una maggiore diluizione”, ha spiegato il responsabile Demetrio Egidi. ”Se invece lo sversamento di idrocarburi nel Lambro e poi nel Po fosse avvenuto in estate ci sarebbero stati grossi problemi per il mare, perchè in estate il Po ha una portata cinque volte inferiore a quella di questi giorni”.