L’impegno dei trenta ragazzi del Bus Pascal che nei mesi scorsi hanno dato vita alla seconda edizione di “Nonno Bit e nonna Byte”, insegnando l’uso del computer a oltre 140 persone, in prevalenza anziani, è stato premiato con un viaggio di scambio a Girona, città con cui Reggio è gemellata.
In questi giorni i ragazzi del progetto Leva giovani sono infatti impegnati, in qualità di ambasciatori reggiani, nell’approfondire al conoscenza della città catalana dove incontreranno Quim Ayats, assessore ai Giovani di Girona (che nella foto accoglie i ragazzi nella Sala Municipale di Girona), visiteranno il centro giovani Estaciò, incontreranno i rappresentanti del Cnjc, l’assemblea dei giovani di Girona e, inoltre, visiteranno l’istituto ad indirizzo informatico Montivil.
Li accompagnano l’assessore all’Educazione Iuna Sassi, il dirigente comunale alla scuola Luca Fantini, il dirigente scolastico del Bus Pascal Marco Incerti Zambelli e la referente dei gemellaggi di Reggio nel Mondo Sabrina Chatham.
Il gemellaggio firmato con la città catalana nel 1982 ha assunto, in questi ultimi anni, una forte connotazione giovanile: dalla partecipazione di giovani musicisti di Girona nel programma di Restate, fino alla partecipazione alle Olimpiadi del Tricolore. Il progetto europeo “Contaminazione Attiva Europea” ha attivato inoltre uno scambio che ha coinvolto diverse associazioni giovanili dei due paesi e due viaggi realizzati con i volontari di Leva Giovani nel 2007 e nel 2008.
DIGITAL DIVIDE
Al tema della separazione, definita “digital divide”, tra utenti e non utenti delle nuove tecnologie informatiche è dedicato il progetto di leva giovani Nonno Bit e Nonna Byte, iniziativa avviata due anni fa dal Comune di Reggio Emilia in collaborazione con l’Istituto Bus Pascal, le Circoscrizioni cittadine, Gabella di via Roma e l’associazione dei centri sociali comunali (Ancescao). Il progetto, rivolto a quanti hanno abbondantemente superato gli “anta”, ha l’obiettivo di ridurre gli effetti negativi del digital divide e di favorire il riavvicinamento e il dialogo fra le generazioni.
I corsi gratuiti sono tenuti dagli studenti dell’Istituto Pascal (indirizzo informatico), che avvicinano gli anziani all’uso del computer, della posta elettronica e di internet, fornendo le principali conoscenze per accedere ai servizi del Comune, dialogare via mail (ad esempio con parenti che abitano altrove), ricercare informazioni e scrivere un documento.
DIGIONE
In questi giorni un’altra scuola reggiana sarà accolta da Digione, una delle città gemellate con Reggio Emilia. Le classi del Liceo Ariosto-Spallanzani, che partecipano a una visita di istruzione in Francia, saranno ricevuti da un liceo francese e parteciperanno a una visita guidata della città.
Esperienze di scambio come queste, che rappresentano un valore per tutta la comunità, possono essere organizzate contattando Reggio nel Mondo, l’agenzia che si prende cura dei gemellaggi e i rapporti di amicizia del Comune di Reggio Emilia, telefonando al 0522.541739 o scrivendo una e-mail.