Home Modena I musicisti salgono in cattedra a Modena e la musica ‘occupa’ l’Università

I musicisti salgono in cattedra a Modena e la musica ‘occupa’ l’Università


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Martedi 9 marzo (ore 16.00) ha inizio Il cammino della “Nuova Musica”, ciclo di lezioni e concerti organizzati dagli Amici della Musica di Modena in collaborazione con la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Modena e Reggio Emilia e il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.

Si tratta di cinque lezioni e tre concerti tenuti da importanti musicisti italiani, con l’obiettivo comune di accogliere e accompagnare gli ascoltatori attraverso il repertorio “colto” del XX e XXI secolo.

Il grande successo di pubblico che stanno riscontrando i Concerti d’Inverno degli Amici della Musica di Modena (dedicati appunto agli ultimi cent’anni di musica) è certo un segnale positivo, ma rimane il fatto che la maggioranza degli ascoltatori italiani frequenta ancora un repertorio ristretto a pochi famosi compositori del periodo classico-romantico. L’obiettivo del Cammino della “Nuova Musica” è perciò quello di raccontare e di mostrare la straordinaria ricchezza della musica moderna e contemporanea, ma anche quello di incuriosire e di stimolare ad ascolti “avventurosi”, verso territori musicali poco conosciuti. Le cinque lezioni di questo ciclo sono strutturate in modo da non richiedere alcuna conoscenza tecnico-musicale; chi vorrà seguirle dovrà portare solo le proprie competenze di ascoltatore.

Martedi 9 e mercoledi 10 marzo (Facoltà di Lettere e Filosofia, Aula B, ore 16.00) il compositore Claudio Rastelli dà il via al Cammino della “Nuova Musica” con due lezioni che introducono ai linguaggi musicali del Novecento: la prima affronta la crisi del linguaggio musicale “tradizionale”, la seconda tratta l’apertura a nuovi possibili “materiali” e “soluzioni”. Giovedi 11 marzo è il pianista Ciro Longobardi (Teatro delle Passioni, ore 15.00) a tenere una lezione sulla scrittura pianistica degli ultimi cent’anni, con esempi ed esecuzioni al pianoforte, in attesa del suo concerto serale (Teatro delle Passioni ore 21.15) con musiche di Debussy, Scelsi, Pennisi, Sciarrino, Castiglioni.

Stessa formula venerdi 12 marzo (Teatro delle Passioni, ore 15.00), quando l’Ensemble Dissonanzen propone una lezione con musica dal vivo intorno alle tecniche di improvvisazione (dal Barocco al Jazz), per preparare al concerto serale (Teatro delle Passioni ore 21.15) nel quale l’ensemble presenta Man Ray Movies, basato su tre cortometraggi di Man Ray “accompagnati” da improvvisazioni su musiche di Satie.

L’ultimo incontro del Cammino della “Nuova Musica” (giovedi 18 marzo, Facoltà di Lettere e Filosofia, ore 16.00) è tenuto dal pianista Emanuele Arciuli (foto), esperto di letteratura pianistica americana. Il concerto di Emanuele Arciuli, a differenza degli appuntamenti precedenti, si tiene il giorno successivo l’incontro (venerdi 19 marzo, Teatro Comunale “L. Pavarotti”, ore 21.00). I concerti di Ciro Longobardi e dell’Ensemble Dissonanzen sono aperti a tutti e ad ingresso gratuito. Il concerto di Emanuele Arciuli è a pagamento (6 euro prezzo intero; ridotto 3 euro).

La partecipazione al ciclo di incontri offre agli studenti della facoltà di lettere e filosofia dell’università di Modena la possibilità di acquisire due crediti formativi.

Le cinque lezioni sono riservate a studenti, sociAdM, abbonati Teatro delle Passioni e sponsor. E’ comunque possibile diventare sociAdM in ogni momento. Per informazioni e prenotazioni 059372467, 3311065994 oppure scrivere una e-mail.

Per informazioni: Amici della Musica; 3311065994 oppure 059372467.