Luciana Serri candidata per il Pd alle elezioni regionali del 28 e 29 marzo, plaude all’iniziativa dell’ assemblea dei docenti dell’istituto Paradisi-Allegretti di Vignola che ha preso una posizione dura e motivata sui vergognosi tagli alla scuola pubblica.
Con quale coraggio – si chiedono in estrema sintesi i docenti – il governo parla di riforma della scuola se dal 2009 al 2012 si prevedono tagli di 7 miliardi e 832 euro?
“Spiace constatare che manca totalmente nel governo una visione complessiva della crisi e del futuro – dice Luciana Serri – se vogliamo attrezzarci per salvaguardare i nostri territori dal rischio di recessione dobbiamo investire sulle giovani generazioni e non umiliarle con scuole inadeguate, tagli del personale, delle ore, delle discipline, e con l’affollamento nelle classi. Nell’educazione, nei saperi tecnici, nella conoscenza umanistica, nei rapporti tra scuole e famiglie si piantano i semi per il futuro”.
Serri, attuale sindaco di Lama Mocogno e presidente della Comunità montana del Frignano rappresenterà, se sarà eletta in consiglio regionale, la zona dell’ Appennino e le Terre di Castelli. E’ particolarmente interessata ai problemi della scuola che vede messa fortemente a rischio a causa di unimpoverimento dell’offerta e dell’accorpamento degli istituti scolastici.
“Gli insegnanti parlano da esperti e con cognizione di causa, perché incontrano ogni giorno assieme alle famiglie i problemi reali, e confermano le preoccupazioni che tanti amministratori locali hanno messo in evidenza da tempo”. Serri segnala che nelle zone montane per la particolarità del territorio i disagi per il ridimensionamento degli istituti sarebbero ancora più gravi.