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Guandalini (LN): chiedo al Ministro Maroni di mandare l’esercito a Bologna a presidiare il territorio

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L’Esercito invece di programmare troppe missioni all’estero deve presidiare il nostro territorio emiliano insieme a poliziotti e carabinieri. Lo Stato con questa scelta fornira’ piu’ garanzia di sicurezza alla classe degli onesti che vogliono investire le proprie risorse economiche e intellettuali.

L’Esercito serve per dare una straordinaria e forte presenza dello stato, delle istituzioni, della coscienza popolare, perché oggi i bolognesi sono in preda ad una grande paura che bisogna vincere; da soli forse non ce la fanno più; istituzioni e governo hanno il dovere di fare tutto il possibile per eliminare questa paura. Servono quindi più risorse per controllare il territorio una maggiore presenza fisica dello Stato, che metta a disposizione gli uomini e i mezzi necessari per la sicurezza dei cittadini e dell’attività imprenditoriale.

Nella città di Bologna ed in particolare nei quartieri cosiddetti off-limits sono esasperati i cittadini. Basti pensare alla situazione di interi viali e/o quartieri, dove gruppi di extra comunitari hanno reso la zona il centro dello spaccio di droga a livello nazionale. I numeri sui reati commessi dagli stranieri dimostrano quanto siano numerosi gli ‘indesiderati’ e come si sappiano adeguare alle esigenze del mercato della droga. Su tutto il territorio di Bologna e periferia le rapine, gli stupri e lo spaccio sono fenomeni diffusissimi. Da qualche anno in Italia è nata la cosiddetta giustizia “fai da te”, un mezzo a cui ricorrono i cittadini per sostituirsi allo stato e farsi giustizia da soli, il simbolo della non curanza dello stato verso questo fenomeno e dell’esasperazione da parte della gente comune.

Chiedo al Ministro Maroni quindi di intervenire con dei provvedimenti urgenti e di far intervenire l’esercito e altre forze dell’’ordine, per dare dei segnali finalizzati a far riavvicinare i cittadini “perbene” alle istituzioni e alla politica e per dare, finalmente, il segno che lo stato difende e protegge l’onestà ed il vivere civile.

(Mauro Guandalini, Candidato Consigliere della Regione dell’Emilia Romagna  Lega Nord di Bologna)