Crediti per 330 mila euro, niente fondi per le spese di funzionamento del 2009, risorse insufficienti per l’esercizio 2010. Questa la situazione di “emergenza finanziaria” in cui versa l’Istituto di Istruzione Superiore Cavazzi-Sorbelli di Pavullo.Il Consiglio di Istituto ha espresso nei giorni scorsi “profonda preoccupazione” per il mancato accreditamento da parte del Ministero di 330.349 euro, somma dovuta dallo Stato per le spese sostenute dall’Istituto dal 2005 al 2009. Si tratta di crediti anticipati per garantire il diritto all’istruzione degli alunni, quindi il mancato recupero di queste somme comporta – dicono i responsabili scolastici – gravissime difficoltà nella gestione dell’Istituto tali da comprometterne il regolare funzionamento. A partire dall’impossibilità di pagare le supplenze brevi.
La situazione dell’Istituto Cavazzi-Sorbelli è stata portata all’attenzione del governo da un’interrogazione dell’on. Ivano Miglioli. Il parlamentare del Pd chiede al ministro Gelmini “quali iniziative intenda intraprendere il Ministero al fine di provvedere all’assegnazione dei fondi necessari per estinguere i residui attivi e consentire la regolare attività didattica dell’Istituto”.