Reggio Emilia e Lodi si uniscono attraverso un ‘gemellaggio’ in campo educativo, volto al confronto e allo scambio di esperienze per la cura e la formazione dei bambini. I sindaci delle due città – Graziano Delrio e Lorenzo Guerini – hanno firmato la scorsa settimana un’intesa per attivare una collaborazione tra il Centro internazionale Loris Malaguzzi di Reggio Emilia e il Nuovo centro Fanciullezza di Lodi.Il documento, che costituisce la premessa per un accordo istituzionale che dovrà essere formalizzato nei prossimi mesi da una commissione congiunta, vuole favorire lo scambio delle eccellenze elaborate dalle due strutture nel settore degli interventi a favore della famiglia e della prima infanzia e promuovere la ricerca e la sperimentazione pedagogica all’interno del circuito internazionale. Occasione per la firma dell’accordo è stata la presentazione del progetto di recupero dell’ex Istituto Fanciullezza-Casa dei bambini e delle famiglie in difficoltà che, da ex orfanotrofio e luogo dell’infanzia abbandonata, diverrà punto di riferimento per l’educazione della città di Lodi. Il Nuovo centro verrà infatti creato ispirandosi al modello delle scuole reggiana e all’approccio Reggio Children.
Alla presentazione, avvenuta di recente nella città lombarda, hanno partecipato Claudia Giudici, presidente dell’Istituzione Scuole e Nidi d’infanzia del Comune di Reggio Emilia, che ha presentato “Reggio Children: una città tanti bambini”, Lorella Trancossi, pedagogista di Reggio Children, e Michele Zini, architetto dello Studio ZPZ che ha realizzato il progetto di recupero del Centro.