Il centro per le famiglie di Sassuolo, su sollecitazioni arrivate proprio dai padri che frequentano le attività del centro, e con il lavoro dell’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sassuolo Giorgio Barbieri, ha voluto ricordare la consueta festività dedicata a tutti i papà nella giornata del 19 marzo attraverso una serata a loro dedicata.
I padri, nei primi tempi dopo la nascita di un figlio, faticano a trovare la giusta collocazione nei confronti di esso e il modo migliore per esprimersi nel loro ruolo genitoriale.
All’inizio, mentre le madri vivono in stretta simbiosi col figlio, i padri hanno il difficile compito di abbracciare, contenere, coccolare e sostenere quel tutt’uno formato da madre e figlio.
Poi quando il bambino diventa più indipendente, il padre deve avere il tempo, come ha avuto la madre durante la gestazione e l’allattamento, di godersi e coccolare il figlio con dolcezza per imparare a conoscerlo e a farsi riconoscere.
Ma il dibattito attuale mette spesso in discussione l’istinto paterno, è vero che non ci sono più i padri di una volta? E’ vero che i padri “moderni” sono più insicuri rispetto a ciò che devono fare per educare i loro figli?
Domani sera, giovedì 18 marzo a partire dalle ore 20,45, queste riflessioni verranno approfondite assieme a Matteo Lei, responsabile dei servizi per la Prima Infanzia.