Le classi quinte delle scuole elementari di Novellara e S. Giovanni hanno aderito per il secondo anno consecutivo al progetto dell’URP “un bambino per amico” facendo visita al Municipio per comprenderne il funzionamento e le diverse attività svolte.
Gli alunni sono stati accolti dalla Responsabile dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico che ha esposto attraverso la pubblicazione realizzata l’anno scorso e vicnitrice del Premio Manzi 2009 “Chi c’è e cosa c’è in Comune” tutte le attività ed i compiti che svolge un Comune per i suoi cittadini. Con le insegnanti è stata predisposta anche una piccola dispensa per una lettura facilitata dei principali articoli della Costituzione.
Con grande interesse e curiosità le classi si sono dirette all’URP per scoprirne i vari servizi offerti al cittadino, in Sala Civica dov’è esposto il gonfalone, in Sala del Consiglio, sede del Consiglio Comunale e dove si celebrano i matrimoni ed infine dagli agenti di Polizia Municipale. La classe ha poi fatto visita al Sindaco Raul Daoli, a loro disposizione per spiegare il suo ruolo, le principali responsabilità e doveri da primo cittadino. Gli alunni blocnotes alla mano hanno cercato di raccogliere più informazioni possibili facendo una serie di domande che hanno dimostrano ancora una volta come i bambini più di tutti dimostrano grande sensibilità e senso civico per la propria cittadina: “Perché hai deciso di fare il Sindaco? Cosa l’ha spinto a fare questo mestiere? Cosa intende fare per il Paese? Ma se tu celebri i matrimoni, come fai a celebrare il tuo matrimonio?”
Il Sindaco ha puntualmente risposto cercando di far riflettere sul senso di responsabilità e di servizio per la città che lo ha eletto, illustrando infine il significato e l’utilizzo principale della fascia tricolore che rappresenta il primo cittadino in tutte le iniziative ufficiali, proponendo ad uno studente d’indossarla per fare il Sindaco per qualche minuto.
Alla richiesta del Sindaco di esprimere una decisione come primo cittadino lo studente, con grande sensibilità ha lanciato la proposta di recuperare la Casa della Zecca in via del Popolo, uno tra gli edifici più antichi di Novellara a pochi passi dalla Rocca attualmente sotto ordinanza perché seriamente pericolante. Il Sindaco ha confermato la necessità d’intervenire, seppure nei limiti dei vincoli storici e del rispetto della volontà dei privati proprietari dell’edificio, ricordando gli sforzi che l’amministrazione comunale ha profuso nell’operazione di recupero dell’ex Convento dei Gesuiti.