Sono due neolaureate della facoltà di Scienze della Comunicazione e dell’Economia dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia le vincitrici del Premio di Laurea intitolato alla memoria di “Enrico Ferrari”, uno dei protagonisti di primo piano dello sviluppo economico della provincia reggiana nel secolo scorso.
Per la prima volta nella sua storia il premio, che complessivamente ammonta a 5.000 euro, va a riconoscere il lavoro di studio di due giovani uscite dalla sede d’Ateneo reggiana. Se lo sono aggiudicate la dott.ssa Alessia Barbieri per la miglior tesi di laurea in Economia e Sistemi Complessi e la dott.ssa Clarissa Turrini per la migliore tesi di laurea in Progettazione e Gestione della Comunicazione d’Impresa.
La cerimonia di consegna sarà giovedì 18 marzo a partire dalle ore 9.30 presso l’Aula Magna “Pietro Manodori” del Complesso universitario ex Caserma Zucchi (Viale Allegri, 9) di Reggio Emilia alla presenza della prof.ssa Giovanna Galli, Preside della facoltà di Scienze della Comunicazione e dell’Economia, del prof. Riccardo Ferretti, docente di Economia dei Mercati Finanziari, e dei famigliari di Enrico Ferrari, del figlio dott. Giorgio, attuale Presidente del Credem, e del nipote avv. Enrico.
Il contributo assegnato alla dott.ssa Alessia Barbieri, laureatasi con 110 su 110 e lode, premia la sua tesi dal titolo “Transizioni tra stati asintotici in reti booleane soggette a rumore”, sostenuta il 30 aprile 2009, nella quale ha sviluppato una nuova interpretazione del modello, foriera di interessanti conseguenze nel campo della scienza della complessità, tanto da aver dato origine a risultati degni di attenzione nel contesto scientifico internazionale.
La dott.ssa Clarissa Turrini, che si divide l’altra parte del premio e che pure si è laureata con 110 su 110 e lode il 24 aprile 2008, ha sostenuto una tesi su “Il comportamento d’acquisto dei prodotti contraffatti”, dove ha affrontato un tema d’attualità che ha già visto numerosi contributi in area economica, aziendale e giuridica. La prospettiva adottata dalla candidata è davvero originale, avendo scelto di privilegiare, come oggetto di ricerca, il comportamento d’acquisto e consumo dei prodotti contraffatti. Attraverso un’ampia analisi, la dott. ssa Turrini ha fornito interessanti proposte d’azione per scoraggiare il fenomeno della contraffazione.
“Esprimo un particolare ringraziamento al dott. Giorgio ed alla famiglia Ferrari – ha affermato la Preside prof.ssa Giovanna Galli – per aver voluto destinare quest’anno per la prima volta il premio in memoria di Enrico Ferrari, a due neolaureate dell’Ateneo di Modena e Reggio Emilia. Leggiamo questo gesto come un segno dell’attenzione che il mondo imprenditoriale rivolge a noi, alla nostra facoltà in particolare, ed è motivo di ulteriore orgoglio vedere riconosciuto il lavoro di giovani laureate che presentano interessanti ricerche in materia economica. Le tesi premiate infatti sono frutto di lavori originali ed impegnativi che hanno già avuto modo di destare l’interesse in diverse sedi scientifiche internazionali”.
Enrico Ferrari
Nato nel 1901 e diplomatosi ragioniere nel 1917, entrò giovanissimo nell’azienda di trasporti pubblici, che diresse dal 1923 per oltre 40 anni, portando la sua esperienza anche in altre regioni, fondando e presiedendo la Saia di Brescia (dal 1939 al 1975). Risultò determinante anche nell’affermazione della società Rivoltana di Rivolta d’Adda e dell’Eta di Milano. Nel mondo del credito, fece parte per oltre 30 anni del Consiglio di Amministrazione della Banca Agricola Commerciale di Reggio Emilia (ora Credito Emiliano), della quale fu presidente dal 1966 al 1975. Consigliere del Banco di credito Generale dal 1950 al 1964 e presidente sino al 1968. Fu inoltre presidente dell’ACI (Automobile Club) di Reggio Emilia per 13 anni.
Alessia Barbieri
Nata a Modena il 6 agosto 1983, risiede a Castelnuovo Rangone (Mo). Nell’aprile 2006 ha conseguito la laurea di primo livello (triennale) in Economia, Reti, Informazione (percorso “Economia delle reti e della comunicazione) presso l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia col punteggio di 99/110. E successivamente nell’aprile dello scorso anno ha conseguito la laurea specialistica in Economia e Sistemi Complessi, rilasciata dall’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia con la votazione di 110/110 e lode.
Clarissa Turrini
Nata a Riva del Garda (Tn) il 21 aprile 1972, risiede ad Arco di Trento. Nel marzo 2005 ha conseguito la laurea triennale in Scienze della comunicazione presso l’Università di Bologna col punteggio di 102/110. Iscrittasi successivamente alla sede di Reggio Emilia dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia nell’aprile 2008 ha conseguito la laurea specialistica in Progettazione e gestione della comunicazione d’impresa conseguendo il punteggio di 110/110 e lode.