“La Polizia Locale di oggi, come si afferma nel fondamentale documento nazionale ANCI UPI Regioni, siglato a Roma il 5 ottobre 2007, “…è di fatto il principale regolatore della vita di tutti i giorni nello spazio pubblico delle città e nel territorio. Regola il traffico e contrasta i comportamenti di guida rischiosi, tutela i consumatori e garantisce il rispetto delle regole del commercio, tutela l’ambiente, controlla lo sviluppo edilizio e contrasta l’abusivismo, presidia, prevalentemente a piedi, lo spazio pubblico per garantire sicurezza nelle città e nel territorio…”.
Inizia così la nota di presentazione del comandante Carlo Di Palma del report quidicinale dell’attività della Polizia Municipale.
“In questo spazio la polizia locale fa di tutto: informa, educa, regola, sanziona, difende i più deboli da grandi e piccole prevaricazioni. Svolge cioè la propria specifica funzione di regolatore della vita sociale e lo fa conoscendo e applicando la legge, cioè le regole di vita che la comunità nazionale e locale democraticamente si è data. Per questo glioperatori, non possono e non vogliono girare mai la testa dall’altra parte,e intervengono, se necessario, anche utilizzando i propri poteri di poliziadi sicurezza e giudiziaria”.
Ecco perché riteniamo sempre più necessario mettere mano al massimo della trasparenza possibile, nell’ambito delle nostre molteplici attività e dei tanti servizi che garantiamo alla Città, operando maggiormente per una comunicazione che, attraverso la fondamentale collaborazione con i mezzi di informazione, giunga a far sapere realmente ai bolognesi che cosa fa la nostra polizia municipale.
A partire da oggi dunque, cercheremo di informare tutti, con appositi comunicati stampa riepilogativi ogni 15 giorni, sulle principali attività svolte dagli uomini e dalle donne del Corpo Polizia Municipale di Bologna. Daremo anche indicazioni assolutamente preventive su quali vie cittadine saranno maggiormente interessate dai controlli di velocità con le postazioni mobili telelaser, dai passaggi di ricognizione e rilevazionedei mezzi anti-doppia fila “SCOUT”, nonché dalle intersezioni semaforizzate sotto il controllo del sistema video FTR. Sarà davvero una piacevole sorpresa, pensiamo, rendersi conto che ben più e oltre della limitata e superficiale immagine di “contravventori”, gli appartenenti a questo secolare Corpo cittadino, rappresentano e operano, per 365 giorni all’anno, quei fondamentali valori comuni che chiamiamo: Sicurezza, Civismo, Rispetto delle Regole. A vantaggio di tutti e di ciascuno”.